La persona al centro della sicurezza aziendale

La persona al centro della sicurezza aziendale
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Per molti anni, le aziende hanno trattato la sicurezza nei luoghi di lavoro come un’attività prevalentemente tecnico-normativa che si deve occupare principalmente delle componenti oggettive, documentali e formali.

Un’attività dove il lavoratore appare una variabile indipendente che poco agisce sulla sua sicurezza e dove l’unico ambito di attenzione è rispettare i decreti cogenti e schivare le sanzioni.

Nel frattempo, il miglioramento delle misure di sicurezza, tecniche e organizzative, ha fatto sì che il fattore umano sia spesso la causa scatenante dell’infortunio.

Il tema dell’errore umano rappresenta un salvagente per le zone d’ombra delle cause, su cui scaricare responsabilità non facilmente individuabili, anche per motivi legati agli indennizzi.

Il risultato evidente è che sono sempre poche le aziende che investono in formazione nella prevenzione e che incentivano i comportamenti sicuri dei dipendenti.

Sicurezza aziendale, il lavoratore è sempre più responsabile

Anche la giurisprudenza non vede più il lavoratore solo come oggetto passivo di ogni tutela. Ma, anzi, come soggetto responsabile e attivo nell’ambito della sicurezza, sia sua sia dei colleghi con cui lavora.

La centralità della persona è uno dei presupposti necessari per il benessere, non solo dell’individuo, ma anche dell’organizzazione aziendale, specie quando si tratta di sicurezza.

Ogni giorno, il lavoratore influenza il proprio operato con investimenti emotivi, affettivi e relazionali.

Inoltre, non essendo una macchina, si stanca, si distrae, commette errori e la dimensione lavorativa ed extra-lavorativa possono facilmente contaminarsi, portando al risultato di generare un infortunio.

Ad aggravare ulteriormente le cose, l’essere umano in generale è portato a rimuovere l’idea del pericolo o a sottovalutarlo e a mettere in atto comportamenti spavaldi e irresponsabili, non prevedibili e apparentemente irrazionali, con conseguenze disastrose.

Se gli errori umani non possono essere eliminati allora cosa può fare un’azienda?

Sicurezza aziendale, il ruolo del datore di lavoro

Compito dell’azienda, cioè del datore di lavoro e dei suoi delegati alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro, è individuare le possibilità di errore umano, minimizzarle e mitigarle puntando sulla diffusione di competenze non tecniche che contribuiscono all’attivazione di comportamenti sicuri ed efficaci.

Poiché la percezione dei rischi è soggettiva e dipende molto dalle esperienze e dalle motivazioni di ognuno, per incentivare i lavoratori a mantenere un comportamento sicuro bisogna coinvolgerli in prima persona.

Da spettatori devono, cioè, diventare protagonisti.

I lavoratori devono conoscere tutti i pericoli all’interno dell’attività lavorativa, quelli vecchi e quelli nuovi. Devono comprendere i vantaggi derivanti da un comportamento sicuro.

Devono essere responsabilizzati a considerare la portata delle conseguenze delle azioni che compiono. I comportamenti sicuri vanno motivati e incentivati. Così come vanno incentivati i modelli da seguire.

La persona al centro della sicurezza aziendale

Vanno individuate le persone esperte la cui esperienza di una pratica di lavoro dovrà diventare un valore aggiunto per tutti.

Quindi, malgrado il fatto che l’errore umano sia comunque inevitabile, le persone possono anche trasformarsi in “eroi”.

Possono promuovere la resilienza e la diffusione delle competenze che consentono il regolare funzionamento di sistemi non perfetti all’interno del luogo di lavoro.

E diventando a loro volta fautori di un comportamento virtuoso che da personale diventa collettivo.

Sono gli investimenti in termini di analisi e azione sul comportamento a determinare la possibilità di ottenere risultati concreti e stabili nel tempo.

Lavorare nell’ottica di un incremento delle capacità delle persone di applicare correttamente le procedure, ampliare le proprie abilità non tecniche e reggere positivamente la circostanza lavorativa, diventa un fine virtuoso per ogni azienda.

Soprattutto per le aziende di noleggio, chiamate a diffondere la cultura della sicurezza in ogni aspetto delle loro soluzioni

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