Mollo Convention 2024, che cosa significa essere leader

“Ciò che mi dà più soddisfazione, da un punto di vista strettamente personale, è vedere dove siamo arrivati oggi rispetto a dove siamo partiti vent’anni fa”, confida Mauro Mollo ai giornalisti presenti in sala al termine della 13ª Convention del Gruppo Mollo.

“Noi in confronto a quelli che ai tempi erano i big del mercato partivamo dal nulla. Vedere i risultati che stiamo facendo oggi mi riempie d’orgoglio”.

Difficile dire altrimenti di fronte ai numeri eccezionali presentati durante la Convention, ormai una tradizione per il Gruppo, nonché un’occasione di incontro e festa per gli oltre 500 dipendenti accorsi da tutta Italia per partecipare.

Oggi Mollo è una delle realtà più virtuose e sorprendenti del nostro mercato, protagonista di una crescita costante che ha posizionato l’azienda ormai da anni tra i leader assoluti del noleggio italiano. Ma su questo non c’è bisogno di dilungarsi troppo, visto che i numeri parlano da sé.

Nel corso del 2023, infatti, Mollo Noleggio ha:

• prodotto un fatturato di 127 milioni di euro generati esclusivamente dalle attività di noleggio (la vendita è quindi esclusa dal computo);
• raggiunto quota 57 centri noleggio operativi tra Nord e Centro-Italia, con un parco mezzi di oltre 13.000 unità tra piattaforme aeree, sollevatori telescopici, minigru, autogru, gru per l’edilizia, autocarri, furgoni, macchine movimento terra, generatori, torri faro, attrezzature edili, monoblocchi, container e bagni mobili;
• stipulato oltre 85.000 contratti di noleggio;
• oltre 6.600 clienti formati sull’uso in sicurezza delle attrezzature da lavoro attraverso la propria Mollo Academy (sono più di 45.000 gli operatori formati dal 2013 a oggi), con un’offerta di oltre 100 tipologie di corsi.

I dipendenti premiati nel corso della manifestazione per il raggiungimento di 10, 15, 20 e 25 anni di anzianità nell’azienda

Qual è il segreto di questo successo?

Sicuramente rispondere in modo univoco alla domanda che fa da titolo a questo paragrafo non è impresa facile.

D’altronde, una crescita di queste dimensioni non può che essere il prodotto di una moltitudine di fattori diversi, difficili da trattare uno a uno nello spazio limitato di un articolo.

Un fattore da citare – che forse non sarà l’unica causa del successo di Mollo Noleggio, ma che certamente rappresenta un elemento identitario molto forte – è però la grande attenzione posta sulla formazione, il benessere e il coinvolgimento dei dipendenti.

Non solo con le parole, ma con un impegno che nel concreto si traduce in investimenti economici molto importanti fatti anche a costo di incidere in modo significativo sul fatturato dell’azienda.

Avevamo già affrontato questo tema alcuni mesi fa, analizzando in profondità l’organizzazione e gli sforzi messi in campo dall’azienda per supportare i propri collaboratori in un’intervista ad Alberto Maltese, Responsabile dell’area Risorse Umane. Se non l’avete ancora letta, potete farlo cliccando questo link.

In ogni caso, basta partecipare alla Convention per rendersi conto degli effetti concreti di questo approccio. Gli oltre 500 dipendenti presenti hanno mostrato grande entusiasmo e partecipazione dal primo all’ultimo minuto, in quello che più che un tradizionale evento aziendale è stato per larghi tratti una vera e propria festa.

In questo senso risulta particolarmente calzante l’esempio di Gigi Riva, scelto come modello di ispirazione per una parte della presentazione di Mauro Mollo (che ha mostrato alcuni spezzoni di un documentario dedicato al compianto campione italiano) per sottolineare i valori che l’azienda ha sempre fatto propri nel ricoprire il suo ruolo da leader: senso di appartenenza, spirito di sacrificio, importanza dei rapporti umani e un focus posto non sul singolo ma esclusivamente sul successo del gruppo.

Mauro e Roberto Mollo sul palco della Convention 2024

Gli obiettivi di Mollo Noleggio per il 2024

Forte dei successi raggiunti negli ultimi anni, Mollo Noleggio si è posta obiettivi molto ambiziosi anche per i mesi a venire.

Nel corso della Convention, infatti, è stato annunciato che l’azienda punterà ad avere 65 centri operativi entro la fine dell’anno considerando solo le nuove aperture in arrivo.

Sono dunque escluse le nuove acquisizioni, su cui comunque l’azienda non ha intenzione di rallentare:

“Gestire le acquisizioni è un processo molto impegnativo, ma non mi pento di nessuna delle scelte fatte”, ha spiegato Mauro Mollo al termine della Convention. “Delle sei acquisizioni fatte finora non ce n’è una che non abbia un bilancio positivo. Tutte le aziende entrate a far parte del Gruppo sono in crescita rispetto a quando le abbiamo acquisite e al netto delle difficoltà siamo tutti molto contenti dei risultati raggiunti”.

Altra notizia importante emersa dalla Convention, è che il 2024-2025 sarà il biennio più importante per Mollo dal punto di vista dell’investimento su nuovi mezzi, con un piano da 120 milioni di euro in due anni. Grande attenzione, da questo punto di vista, sarà riservata al potenziamento del brand Blue & Green, la gamma che include tutti i mezzi a basse emissioni presenti nel parco noleggio di Mollo.

Contestualmente, il Gruppo continuerà a investire anche in ambiti strategici come le tecnologie e i software, la comunicazione web, i servizi da offrire ai clienti, il welfare e la formazione del personale (tecnica, commerciale e amministrativa), il restyling dei centri noleggio già operativi, la promozione del brand tramite sponsorizzazioni di rilievo nazionale e la partecipazione alle fiere.