rentmas, molto più di un subnoleggio

rentmas noleggio online
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Il team rentmas

Quando cerchiamo un albergo, un volo o un modo per spostarci in automobile o in treno, non sempre ci fermiamo a pensare quanto lo sviluppo del digitale abbia cambiato radicalmente il nostro modo di cercare e prenotare una soluzione per queste necessità.

La prenotazione di servizi attraverso piattaforme digitali è in aumento anche nel mondo delle imprese e questo, naturalmente, vale anche per la domanda di noleggio.

La tecnologia ha già cominciato a coinvolgere il noleggio e la domanda visibilmente in crescita sta sollecitando i player a dare risposte in modo concreto. Tuttavia, le possibilità di poter noleggiare macchine e attrezzature per l’edilizia e l’industria attraverso un processo interamente digitalizzato non sono ancora così sviluppate rispetto alla domanda emergente.    

In una posizione di vantaggio si trova rentmas (si scrive proprio minuscolo), che già da alcuni anni sta lavorando per portare questo concetto a un alto livello di funzionalità ed efficienza.

Poter diversificare la base dei clienti sfruttando il digitale, con uno sforzo minimo e senza investimento iniziale, è l’obiettivo di rentmas verso i partner, e non è cosa da poco.

L’azienda sta sviluppando servizi e tecnologia intorno ai bisogni che legano i noleggiatori ai loro clienti, allo scopo di permettere questo cambio di paradigma e allo stesso tempo rafforzare le relazioni a livello personale.

Il marketplace online del noleggio di attrezzature per le costruzioni

Il modello di business di rentmas si basa proprio sulla valorizzazione e la protezione delle competenze dei noleggiatori che diventano partner, integrandole nell’aspetto di intercettazione della domanda digitale.

rentmas è perciò da considerarsi come il marketplace digitale per il noleggio di macchine e attrezzature per eccellenza, perché è questo il suo modello di business, molto chiaro e specifico, attivo attualmente in Italia, Germania e Austria.

Esattamente, il punto di incontro tra il cliente potenziale alla ricerca di un mezzo e i noleggiatori presenti nella piattaforma, che possono così evidenziare le loro soluzioni e dove le metteranno a disposizione.

A differenza di altri tentativi di marketplace che si sono affacciati nel business del noleggio e che hanno richiesto investimenti altissimi per poter sfruttare la loro piattaforma digitale, il servizio di rentmas è completamente gratuito per il noleggiatore partner.

eleonora nadotti ceo rentmas noleggio

Eleonora Nadotti

Come funziona rentmas

Quando un cliente potenziale chiede una macchina direttamente sul sito di rentmas o ci arriva attraverso una query sui motori di ricerca, il noleggiatore partner riceve immediatamente una e-mail in cui è contenuto un link.

Con un semplice click, il noleggiatore può accettare o rifiutare la richiesta, accedere al portale nell’area a lui riservata e tenere traccia dell’ordine, estendendo il noleggio o chiudendolo quando lo ritiene concluso.

Come si può facilmente comprendere, rentmas si occupa in digitale dell’aspetto di incontro tra la domanda e l’offerta, quindi della parte che avvia il processo di noleggio vero e proprio. Oltre alle fasi di richiesta, rentmas offre ai noleggiatori anche gli aspetti di customer service, fino alla fatturazione.

In pratica, al noleggiatore spetta il suo compito di sempre, cioè occuparsi di fornire concretamente i noleggi richiesti dal cliente.

Un cliente che magari nemmeno conosceva in precedenza, ma che ha potuto servire proprio grazie al processo digitale pervenuto attraverso il marketplace.

Perché a un noleggiatore conviene diventare partner di rentmas?

È molto facile comprendere e apprezzare i vantaggi immediati derivanti dall’essere parte di questo mercato digitale gestito dalla piattaforma rentmas. Ma forse non tutti sanno che ci sono anche dei vantaggi meno evidenti a prima vista a renderlo unico nel suo genere.

Se restiamo sugli aspetti più immediati, tra questi c’è l’organizzazione rentmas che supporta i noleggiatori nell’aspetto commerciale, ossia aumentare la base dei propri clienti integrando la rete di vendita fisica che agisce sul territorio di riferimento. Ce lo facciamo spiegare da Eleonora Nadotti, CEO di rentmas.

“Il nostro modello di business permette ai partner noleggiatori di focalizzarsi nel servire i loro clienti locali e i settori specifici in cui hanno ottenuto successo in passato. Attraverso la nostra presenza online per loro è possibile raggiungere nuovi clienti, tra cui i privati, le piccole partite IVA o le imprese anche internazionali, che rappresentano il 30% della base utenti di rentmas. Oppure di penetrare in settori non tradizionali come quello degli eventi, delle telecomunicazioni e dell’energia”.

Il noleggiatore continuerà quindi a occuparsi di fare crescere il proprio business tradizionale nel suo mercato di riferimento. Il marketplace lo aiuterà a scalare un business più frammentato, intercettando la domanda digitale.

La vocazione internazionale di rentmas è certificata dal fatto che il team parla sei lingue.

rentmas come funzionaDa numeri a informazioni

Abbiamo accennato ad alcuni vantaggi di non immediata percezione.

Ad esempio, è innegabile che attraverso rentmas molti dei processi che venivano tradizionalmente conclusi con una stretta di mano, al telefono o su carta hanno ora la possibilità di migrare online.

Quando si tratta di informazioni digitali legate alla domanda, l’insieme di queste richieste rappresenta un’opportunità per aumentare la quantità dei dati di alta qualità raccolti ed elaborati dalla piattaforma e resi disponibili, in forma aggregata, all’azienda partner. Una specie di ricerca di mercato sempre attiva e alimentata da ciò che realmente viene elaborato dal marketplace.

I dati che raccogliamo dalle transazioni di noleggio o anche dalle semplici richieste – prosegue la CEO Eleonora Nadotti – ci permettono di riconoscere e analizzare le tendenze e le opportunità. Ci impegniamo perciò a supportare i nostri partner, fornendo loro informazioni elaborate, in modo che comprendano meglio la domanda presente sul mercato; il che li aiuterà a migliorare la pianificazione della loro flotta”.

Dulcis in fundo, la soluzione perfetta per il subnoleggio digitale

Non è raro che la flotta dei noleggiatori sia a capacità massima.

In questi casi, anziché respingere le richieste dei clienti o trascorrere ore a cercare l’attrezzatura giusta con sistemi tradizionali (e-mail e telefono), quando i noleggiatori non hanno macchine disponibili per soddisfare la domanda o magari sono alla ricerca di una soluzione specifica (oppure devono servire un cliente al di fuori della loro area geografica), rivolgersi alla rete nazionale di rentmas è attualmente la migliore soluzione disponibile, senza peraltro l’aggravio di costi preventivi.

In pratica, se ho macchine a disposizione, queste diventano soluzioni per gli altri partner; se ne ho bisogno le trovo presso il network dei noleggiatori rentmas. Il tutto con la garanzia della protezione del cliente in una logica win-win, come ci spiega bene in conclusione Eleonora Nadotti.

“Il nostro obiettivo è quello di aiutare i noleggiatori a trattenere i loro clienti per qualsiasi richiesta di noleggio. Lo sviluppo di relazioni reciprocamente vantaggiose con i noleggiatori è una parte cruciale del nostro successo. La nostra visione è di unire la tecnologia, l’attenzione e il rispetto dei dati e l’innovazione dei processi di rentmas con la cultura, la professionalità e le competenze dei nostri partner”.

Per maggiori informazioni, vi rimandiamo a questa pagina del sito di rentmas.

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Tag dell'articolo: digitalizzazione, noleggio, rentmas

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