Il ruolo centrale dei distributori nella transizione ecologica del cleaning

Come tutti i settori industriali, anche la pulizia professionale ha avviato il lungo processo di transizione ecologica che la dovrà portare nel corso degli anni a ridurre in modo significativo l’impatto ambientale delle proprie attività.

Un percorso ancora ricco di ostacoli e incertezze, che da un lato imporrebbe cambiamenti sostanziali in tutti gli aspetti organizzativi delle imprese, ma che dall’altro si inserisce all’interno di un panorama normativo ancora poco chiaro e in continua evoluzione.

Le aziende necessitano oggi di una strategia climatica in grado di coprire il breve, il medio e il lungo termine, con vincoli e tempistiche ben definite che consentano di mettere in moto i cambiamenti necessari con le giuste modalità e a un ritmo sostenibile.

La decarbonizzazione deve coinvolgere sia i processi di produzione che i prodotti proposti, così come i loro modelli di consumo. Si tratta di un’impresa non facile, che per questo esige collaborazione e trasparenza da parte di tutti i componenti della filiera.

Secondo una ricerca condotta nel 2023 da Argos Wityu e BCG su un campione di 700 aziende provenienti da Italia, Francia, Germania e dai paesi del Benelux, solo un’impresa su dieci ha già definito una propria strategia climatica per la riduzione delle emissioni. Se il settore non si trova ancora all’anno zero, quindi, poco ci manca.

Ciò che è evidente, però ,è che le aree di intervento sono numerose, e capire a quali di queste verrà data la priorità dirà molto sulla direzione che prenderanno i futuri sviluppi del mercato.

Il noleggio e il ruolo dei distributori nell’evoluzione del settore

A svolgere un ruolo chiave in questo lungo processo sarà la figura del distributore, destinato ad assumere un ruolo sempre più consulenziale nei confronti del cliente.

Oltre a proporre le soluzioni migliori per ridurre l’impatto ambientale delle attività, infatti, il distributore dovrà anche aiutare il cliente a compiere scelte sempre più orientate verso una strategia di sviluppo sostenibile, sfruttando le proprie competenza e la propria presenza capillare sul territorio.

In questo non potrà che ricoprire un ruolo fondamentale anche il noleggio, necessario per ridurre i costi di accesso alle attrezzature green più all’avanguardia e per imporre in tutto il settore un modello di consumo circolare che possa ridurre sensibilmente l’impatto ambientale della filiera.

Secondo una recente ricerca, la percentuale di distributori attivi nel campo della pulizia professionale ad aver implementato un servizio di noleggio è vicina al 50 per cento. Una base di partenza discreta, che però non basta ancora per produrre un’evoluzione significativa e in grado di raggiungere tutto il settore. 

Risulta necessario dunque un grosso lavoro di formazione e divulgazione dei vantaggi che il noleggio garantisce sia ai distributori che ai loro clienti, che possa produrre, come già avvenuto in altri settori, un vero e proprio cambiamento culturale nelle modalità di utilizzo dei prodotti necessari per lavorare.

A questo scopo, Rental Network collabora con Afidamp (l’Associazione dei produttori e distributori italiani di macchine, prodotti e attrezzature per la pulizia professionale) per fornire ai dealer attivi in questo mercato corsi di formazione e attività consulenziali.

Per maggiori informazioni, potete contattarci cliccando qui.