IAPA 2023, annunciati i giudici e una nuova categoria

È stata annunciata la giuria degli IAPA 2023, gli International Awards for Powered Access.

L’evento, ideato per premiare le eccellenze mondiali dell’industria del sollevamento, si svolgerà come di consueto a margine dell’IPAF Summit, in programma il 20 aprile a Berlino.

A comporre la giuria cinque saranno come da tradizione cinque figure di grande spicco per l’industria, con il compito di selezionare il candidato più meritevole per ciascuna delle categorie in gara.

Le categorie includono premi come il miglior nuovo prodotto, il miglior avanzamento tecnologico e la migliore società di noleggio dell’anno. Ma anche premi di più ampio respiro volti a premiare l’impegno concreto delle imprese in alcuni dei campi più significativi per l’industria, come la sicurezza e la sostenibilità.

È ancora possibile inviare gratuitamente le proprie candidature.

IAPA 2023, chi saranno i giudici

I nomi selezionati dagli organizzatori per comporre il panel dei giudici rispecchia la forte vocazione internazionale della manifestazione.

La giuria, in particolare, è composta da:

• Marco Govoni, Vicepresidente Direzione Commerciale e Marketing di CTE, che abbiamo avuto il piacere di intervistare alcuni mesi fa su queste pagine.
• Karin Nars, direttrice generale della finlandese Dinolift e da poco eletta come nuova Presidente di IPAF;
• Xu Shugen, Presidente e fondatore della cinese Dingli, che nel corso degli ultimi vent’anni si è affermata come uno dei maggiori costruttori di mezzi per il sollevamento al mondo;
• Wayne Taylor, Amministratore Delegato del costruttore con sede ad Abu Dhabi Safelift LLC e Vicepresidente del Consiglio Regionale IPAF per il Medio-Oriente;
• Sandra Franco, fondatrice di ALO Group, società costruttrice cilena che offre anche soluzioni per il noleggio e la formazione nel campo del sollevamento aereo, e che proprio in questo ambito ha aperto il primo centro di formazione IPAF al di fuori dell’Europa (ALO Training a Santiago, Cile).

IAPA 2023, annunciata una nuova categoria

L’annuncio dei giudici è stato accompagnato anche da quello di un nuovo premio dedicato all’uguaglianza, alla diversità e all’inclusione, che debutterà proprio agli IAPA 2023.

IPAF ne ha dato l’annuncio in occasione del recente Bauma, definendo quelli che danno il nome al nuovo premio temi fondamentali per la creazione di un ambiente di lavoro più felice e produttivo per i dipendenti.

Il premio, indicato in inglese con la sigla EDI (Equality, Diversity and Inclusion) è aperto sia alle imprese che agli individui che hanno dimostrato un impegno concreto ed efficace in questo campo.

Sul fronte delle aziende, quindi, la giuria valuterà le candidature in grado di dimostrare il riconoscimento dell’importanza della diversità all’interno del luogo di lavoro e la capacità di creare un ambiente inclusivo dove tutti gli impiegati possono sentirsi apprezzati e avere successo.

Quanto agli individui, invece, il candidato ideale dovrà rappresentare un modello che ha ispirato i suoi collaboratori a superare le barriere personali che gli impedivano di eccellere nella loro carriera, o che ha introdotto un cambiamento a livello societario che ha reso questo possibile.