Il potere della fiducia

Il potere della fiducia
Fiducia

Abbiamo ragionato insieme su autenticità e distanza. La terza parola su cui voglio riflettere con voi è fiducia.

La fiducia è un elemento essenziale in tutte le buone relazioni umane e tra queste sicuramente ci sono quelle professionali. Sia che si tratti di un rapporto tra un manager e un team, tra un venditore e un cliente, tra un’organizzazione e i fornitori.

Quando si sperimenta fiducia? Un rapporto di fiducia si vive quando non siamo preoccupati di essere vulnerabili, quando ci sentiamo al sicuro, quando sappiamo che le persone intorno a noi ci sosterranno e non approfitteranno della nostra vulnerabilità.

È chiaro come questo tema sia di rilevanza enorme quando parliamo di team.

Una squadra senza fiducia non è realmente una squadra, è solo un gruppo di persone che lavorano insieme e spesso realizzano performance deludenti.

Infatti, non conta quanto siano competenti o talentuose le persone di una squadra, potrebbero comunque non realizzare mai in pieno il loro potenziale perché manca appunto la fiducia.

La fiducia del Leader

La fiducia è anche un aspetto centrale per i leader.

La vera leadership non si ha tanto quando gli altri si fidano di te, ma quando tu stesso ti fidi di te come capo.

La fiducia in se stessi come leader è la pietra miliare su cui si basa la leadership autorevole. Se non ti fidi di te stesso, perché gli altri dovrebbero fidarsi di te? Sembra un quesito elementare da porsi, eppure spesso si sorvola su questo aspetto. Fare un bilancio dei propri punti di forza e debolezza, del rapporto attuale con i propri collaboratori e con i colleghi, riconoscere i propri bisogni e occuparsene, è il punto di partenza su cui porre solide basi per la propria leadership.

Le persone tendono a fidarsi di un capo quando credono di interagire con un leader autentico (e qui torniamo alla prima parola), quindi hanno fiducia nel suo giudizio e competenze e sentono che si preoccupa di loro e li sostiene.

La fiducia di un team

I team di successo si fondano sulla fiducia.

La fiducia crea un vero e proprio “ponte” tra il bisogno di risultati dell’azienda e il bisogno di connessione delle persone.

Quando la fiducia è bassa, anche l’entusiasmo è basso, le persone giocano “al ribasso” chiuse nei loro ruoli, la sensazione è che si “giochi al sicuro”, fortemente attaccati allo status quo.

La fiducia favorisce invece la collaborazione tra le persone che sono stimolate a farsi avanti, sono più coinvolte e allineate intorno a uno scopo comune e più disposte a collaborare comunicando apertamente.

Spesso mi capita di sentire leader che vivono un certo scoraggiamento perché le persone dei loro team hanno tutte le “materie prime” necessarie in termini di competenze tecniche, capacità, talento, eccetera. Eppure non collaborano, vivono conflitti, sono concentrati sul successo individuale piuttosto che su quello reciproco.

La domanda quindi spesso è: “Come posso far sì che i miei collaboratori lavorino bene insieme, collaborino, condividano informazioni?

Sembra, in effetti, di vivere un vero paradosso, eppure è una situazione frequente nelle organizzazioni. Il tema è quello del sempre temuto “effetto-Silos” che si nutre proprio della sfiducia e, anzi, la alimenta.

Costruire la fiducia in un team richiede tempo, specialmente all’interno di gruppi virtuali in cui le interazioni faccia a faccia sono poche e comunque avvengono in remoto. E questo è un compito che i responsabili non possono delegare ad altri e che anzi dovrebbe occupare buona parte del loro tempo.

Fiducia e gestione del Cambiamento

Nel contesto attuale, il bisogno di fiducia ha preso anche la forma di guida al cambiamento e diventa quindi necessaria per sostenere i team nelle fasi di incertezza ed evoluzione come quella che stiamo vivendo.

In questo momento, i team vivono fortemente il cambiamento in vari ambiti della loro vita. E i leader possono a loro volta non sentirsi “fiduciosi” nel sostenere le persone ad attraversare questo periodo turbolento.

Fidarsi e ottenere fiducia è alla base del cambiamento che attendiamo da noi stessi e dai nostri team.

Il trust building aiuta i team a gestire l’ignoto con fiducia e ad abbracciare quindi il cambiamento come un’opportunità per imparare, crescere e fare un ottimo lavoro insieme.

Angela De Rosa è psicologa ed Executive Business Coach. Per Rental Academy ha sviluppato insieme ad Anna Di Girolamo il percorso formativo “Fare noleggio con team performanti” che partirà a giugno 2021. Inoltre, coordina e segue le sessioni dei Team coaching con le aziende nell’ambito della Formazione su misura.

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