L’ultimo Report ERA mostra dati incoraggianti

L’edizione 2015 del Report della European Rental Association (ERA) mostra prospettive di crescita del 2,7% per il mercato europeo del noleggio, ma i dati a livello di singolo paese mostrano, come spesso accade, una situazione molto differente in termini di aree.

Nel mercato più grande, quello del Regno Unito, la crescita acquisita per il 2015 è dell’1,5%, è quella prevista per quest’anno è del 3,7%. Meno bene la Francia (il secondo mercato per dimensioni), dove il 2015 si è chiuso con un -0,1%, e il 2016 dovrebbe vedere una ripresa a +2,4%.

La crescita sarà più contenuta, ma più continua, in Germania (+1,7% nel 2015 e +1,8% nel 2016). Negli altri paesi dell’Europa Centrale (Olanda e Belgio) la situazione sarà simile a quella tedesca, mentre brilla il +3,7% del mercato del noleggio in Austria nel 2015, che dovrebbe essere seguito da un buon +2,9% quest’anno.

Nei paesi nordici il 2015 ha portato tassi di crescita relativamente modesti, con l’eccezione della Norvegia, in calo dell’1,5%. In tutti questi paesi per il noleggio il 2016 dovrebbe tuttavia essere un anno positivo, soprattutto in Svezia.

La situazione giù al Sud

Per la prima volta dopo anni di crisi, la situazione del mercato del noleggio sembra essere positiva anche in tutti i principali paesi del Sud Europa. In Spagna l’ERA stima una crescita acquisita di +3,7% nel 2015 è attesa di +3,1% nel 2016.

Ma soprattutto, dulcis in fundo, per il nostro Paese l’associazione ha messo in archivio una performance di +2,7% nel 2015 (con il mercato del noleggio giunto a 1,09 miliardi di euro di valore) e prevede una crescita di +3,4%, nonostante la crisi del mercato delle costruzioni, ma forse proprio grazie alla tendenza delle aziende a spendere in modo oculato le proprie risorse.