Intermat torna ad aprile con un’edizione ricca di novità

Il settore delle costruzioni sta vivendo un momento delicato. La pesante inflazione e il conseguente aumento dei tassi di interesse ha ridimensionato le prospettive dei costruttori, che comunque dovranno continuare a investire per proporre nuove soluzioni in linea con i dettami della necessaria transizione energetica del settore. 

In compenso, gli investimenti previsti dal PNRR promettono di mantenere un andamento di mercato ancora positivo anche per quest’anno, sia per i costruttori che per i noleggiatori. 

È in questo scenario che farà il suo ritorno Intermat, la fiera internazionale dedicata alle macchine, alle soluzioni e ai materiali per il settore delle costruzioni.

Dopo il lungo stop di 6 anni dovuto all’annullamento dell’edizione 2021 causa Covid, la fiera si svolgerà dal 24 al 27 aprile nella consueta location parigina con un’edizione completamente ripensata e ricca di novità, raccontate alla stampa italiana durante la tappa milanese dell’Intermat Roadhsow dello scorso 30 gennaio. 

Le novità di Intermat 2024

A farla da padrone in questa edizione 2024 di Intermat sarà il tema della transizione ecologica. Durante l’evento milanese, il Direttore di Intermat Christophe Carpentier ha illustrato in cinque punti i propositi fissati dalla fiera in questo senso:

• riunire l’insieme della filiera delle costruzioni e dei lavori pubblici con un’unica visione del futuro;
• posizionare i temi della decarbonizzazione e della digitalizzazione al centro dell’evento, coinvolgendo tutte le imprese e presentando attrezzature, macchine e soluzioni innovative;
• sostenere questo obiettivo collettivo e accrescere l’interesse pubblico sul tema;
• dare la parola ai giovani, che sono coinvolti frontalmente nelle sfide della decarbonizzazione e della transizione digitale;
• diminuire l’impronta di carbonio della manifestazione e i costi di partecipazione grazie a un format ripensato in termini di offerta e organizzazione. 

Una delle presentazioni tenute durante l’Intermat Roadshow di Milano

A ricoprire un ruolo di primo piano sarà anche il tema dell’innovazione, che sarà protagonista non solo tra gli stand degli espositori ma anche durante le riflessioni che saranno portate avanti nelle numerose tavole rotonde che si susseguiranno nello spazio centrale del salone. Durante la fiera, inoltre, saranno consegnati anche gli Intermat Innovation Awards.

Due temi, quelli della decarbonizzazione e dell’innovazione, che andranno a combinarsi inevitabilmente nelle tantissime macchine a basse emissioni che saranno mostrate dagli espositori presenti in fiera. 

Sarà quindi molto netto lo stacco rispetto all’ultima edizione della fiera, che presentava prevalentemente mezzi alimentati a diesel. Al contrario, a Intermat 2024 sarà presente un’ampia offerta di mezzi elettrici e a idrogeno, un segnale evidente dei progressi fatti dal settore verso la decarbonizzazione dei propri macchinari. 

Le quattro macro-aree settoriali di Intermat 2024

Dal punto di vista della disposizione degli stand, la fiera sarà suddivisa in quattro grandi aree settoriali , espressione delle tante filiere che troveranno rappresentanza a Intermat:

• movimento terra e demolizione;
• sollevamento e movimentazione;
• costruzioni, ingegneria civile e calcestruzzo;
• edilizia stradale, industria dei materiali e fondamenta.

Nell’area esterna della fiera sarà presente anche un’ampia area dimostrativa dedicata interamente ai mezzi a basse emissioni. 

A dimostrazione del proprio impegno, inoltre, gli organizzatori si sono adoperati in prima persona per misurare le emissioni previste per la la preparazione dell’intero processo di allestimento della fiera in modo da ridurle il più possibile.

Come descritto nei cinque punti del manifesto organizzativo della fiera, Intermat si impegnerà per coinvolgere tutte le componenti del settore delle costruzioni verso degli obiettivi di decarbonizzazione seri e concreti, impegnandosi inoltre a coinvolgere e includere anche gli studenti e le nuove generazioni per presentare un’immagine del settore interessante e attrattive. A questo scopo, sono stato organizzate anche numerose collaborazioni con le scuole. 

A Intermat 2024 saranno presenti circa mille espositori, inclusi costruttori di mezzi e attrezzature, noleggiatori, motoristi e specialisti delle impalcature. Il 75 per cento del totale sarà composto da espositori internazionali. 

Tra questi, occuperanno ancora un ruolo di primo piano gli espositori italiani, che già nell’ultima edizione della fiera erano al secondo posto per presenze dietro agli espositori francesi. Non a caso, a Intermat 2018 l’Italia era anche al primo posto tra i paesi di provenienza dei visitatori esteri.