Uno dei trend attualmente più importanti per lo sviluppo del settore automotive è la nascita di una domanda di noleggio a lungo termine sempre più ampia anche nel segmento dei privati.
I fattori che hanno spinto in questa direzione sono numerosi: dalla forte incertezza dello scenario economico al continuo aumento dei costi per l’acquisto di nuovi modelli, così come i dubbi sulla scelta dell’alimentazione e la presenza di uno scenario normativo in continua evoluzione.
Un privato che acquisti oggi una macchina ancora alimentata a benzina, corre il rischio di incorrere, nel giro di pochi anni, in regimi di tassazione maggiorati, oppure in pesanti limitazioni alla circolazione (ad esempio il divieto di ingresso nei centri urbani).
Il noleggio a lungo termine, oltre a fornire una certezza dei costi (elemento quanto mai importante nel complesso scenario economico che stiamo vivendo), protegge i consumatori dai rischi a cui si potrebbe andare incontro legandosi a una macchina di proprietà.
Sfide e ostacoli per la diffusione del noleggio auto a lungo termine tra i privati
Questi temi sono stati al centro dell’evento organizzato lo scorso 6 febbraio a Milano da Guido Lascelta, il primo comparatore online di offerte di veicoli a noleggio a lungo termine, in occasione del suo primo anno di attività.
Tra gli aspetti evidenziati per primi dagli ospiti che hanno preso parte al dibattito, c’è quello di un’offerta ancora poco strutturata per le esigenze di noleggio a lungo termine dei privati, oltre che una tendenza dei concessionari a puntare ancora esclusivamente sull’acquisto.
A questo, naturalmente, si aggiunge l’attaccamento culturale alla proprietà da parte degli acquirenti, che comunque stanno cominciando ad avvicinarsi sempre di più al noleggio:
“I feedback ottenuti dal mercato ci confermano che oggi, nonostante gran parte degli italiani restino ancora legati alla proprietà dell’auto, il noleggio, con i suoi vantaggi operativi ed economici, si sta gradualmente facendo strada anche nell’ampio e variegato pubblico dei privati”, ha commentato Angelo Simone, ideatore e CEO di Mobility Ecolution, la start up che ha lanciato sul mercato il portale Guido Lascelta.
Angelo Simone ha poi osservato come “i privati rappresentano la quota principale del circolante in Italia. Oggi si trovano ad affrontare con difficoltà e confusione il momento dell’acquisto dell’auto e sempre più spesso si affidano al noleggio apprezzando, in primis, la certezza del costo e poi la possibilità di evitare i rischi di svalutazione del bene e quello tecnologico connesso alle nuove motorizzazioni”.
Il noleggio dà flessibilità e certezze
Anche Nicola Ventura, fondatore di Ecomotori.net, ha sottolineato i vantaggi offerti dal noleggio in termini di flessibilità di fronte alle incertezze dello scenario attuale:
“La flessibilità dell’offerta di noleggio a lungo termine consente al consumatore di non compiere scelte definitive, soprattutto negli attuali mutevoli scenari. Per questo il noleggio è destinato a farsi rapidamente strada negli usi delle famiglie italiane. Strumenti di comparazione sono fondamentali per affrontare in modo razionale le scelte di mobilità”.
Pierluigi Bonora (promotore di #FORUMAutoMotive) si è invece soffermato sugli ulteriori margini di crescita su cui potrà fare affidamento il noleggio:
“Il noleggio offre già oggi una soluzione efficace alle diverse esigenze di mobilità. Per conquistare la fiducia di crescenti fasce di consumatori servirà maggiore informazione e chiarezza nell’offerta, insieme alla garanzia della piena trasparenza. Senza poi trascurare anche il contatto diretto con il cliente”.
Noleggio auto, qualcosa si muove anche in ambito legislativo
“L’inclusione del noleggio e delle aziende tra i beneficiari, al 100%, degli incentivi auto previsti dal Governo per il 2024 potrà velocizzare il non semplice processo di transizione ecologica del nostro parco circolante. Auspichiamo che la nuova regolamentazione entri in vigore già nelle prossime settimane e che gli incentivi diventino immediatamente operativi”.
“L’effetto annuncio sta di fatto bloccando i nuovi acquisti da parte di aziende e privati (che attendono le nuove agevolazioni) e rallentando l’immissione nel parco circolante di veicoli nuovi e meno inquinanti. Siamo lieti, però, che l’Esecutivo abbia compreso il ruolo che il nostro settore può avere per rendere più sicura e sostenibile la mobilità del nostro Paese”.
Viano ha commentato anche l’annuncio della sperimentazione nel nostro paese del noleggio a lungo termine sociale, una misura che garantirà alle famiglie al di sotto di una certa soglia di ISEE di accedere al noleggio di veicoli ibridi ed elettrici a un prezzo calmierato:
“Abbiamo seguito con grande interesse questo annuncio, si tratta di una misura fortemente innovativa. Siamo a disposizione degli uffici del Ministero per fornire il nostro insostituibile contributo tecnico e di esperienza, come rappresentati degli operatori di mobilità pay-per-use, necessario per definire una misura efficace e per fare in modo che una sperimentazione possa trasformarsi in una best practice a livello europeo”.
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