Non si fermano gli studi e le analisi relative all’impatto che il Covid-19 ha avuto e continua ad avere sul settore del noleggio. Gli ultimi dati, ripresi anche da International Rental News, sono stati resi pubblici dall’American Rental Association. E non sono del tutto positivi.
Ciò che emerge maggiormente è un calo del noleggio di attrezzature e di eventi dedicati pari al 13 per cento in meno rispetto allo scorso anno. Negli Stati Uniti, quindi, la perdita si aggira circa sui 49 miliardi di dollari.
Le stime, rilasciate lo scorso 12 Novembre, cercano di prevedere anche che cosa potrà accadere nel corso del prossimo anno. Ciò che ci aspetta, probabilmente, sarà uno stallo della situazione. La crescita sarà pari solo allo 0,3 per cento, per lasciare spazio però a una netta ripresa nel 2022 e negli anni successivi.
Per una ripresa totale la speranza è nei prossimi anni
La situazione peggiore dovrebbe essere limitata proprio al 2020. L’effetto della pandemia si è fatto sentire particolarmente nel mondo del noleggio, con una perdita di guadagni pari al 40 per cento. Già dal prossimo anno, però, le stime sono destinate a una sensibile inversione di tendenza.
Dopo aver visto praticamente azzerata l’attività all’interno delle aziende dedicate, l’ARA prevede une netta ripresa proprio a partire dal 2021, con un recupero del 36,4 per cento. Una ripresa che, chiaramente, non è sufficiente a risanare le perdite subite quest’anno, ma che lancia segnali positivi a un settore che ha avuto ampiamente a che fare con gli effetti della pandemia.
Effetti che, oltre al segmento degli eventi, ha colpito anche quello del noleggio destinato all’industria. Anche in questo caso, le stime di ARA vedono il 2020 come l’anno peggiore, a cui farà seguito una ripresa che però non sarà completa se non entro la fine del 2021, anno in cui sarà possibile confrontarsi con una crescita a due cifre dell’11,2 per cento.
Per quanto riguarda il noleggio delle attrezzature, il calo nel 2020 è stato del 43 per cento, pari a 8.166 miliardi. Anche in questo caso, però, i prossimi anni risultano più rosei.
Nel 2021 la ripresa è stimata al 17,4 per cento, mentre nel 2022 al 46,3 per cento, superando l’investimento annuale di 14 miliardi di dollari.
Le sensazioni sul mercato del noleggio nell’era del Covid
Le previsioni ci mostrano quanto duramente la pandemia abbia colpito l’industria del noleggio nei segmenti delle attrezzature e degli eventi. Se tutto va bene nel 2021 recupereremo una parte delle perdite di cui abbiamo sofferto nel settore delle attrezzature e di strumenti generali. Tuttavia, il segmento degli eventi continua ad avere una collina ripida da scalare e lavoreremo molto duramente per portare più sollievo, attraverso programmi governativi.
John McClelland, ARA vice president for government affairs and chief economist
Per quanto riguarda gli stati americani, in Canada i guadagni del noleggio saranno in calo del 15,2 per cento rispetto agli anni precedenti. Saliranno poi del 7,3 per cento nel 2021, dell’8,3 per cento nel 2022, del 6,8 per cento nel 2023.
Del 15 per cento scenderanno invece i guadagni provenienti dal settore dell’industria, mentre cresceranno poi del 7 per cento nel 2021, del 9,1 nel 2022 e del 7,4 nel 2023.
