Il noleggio auto che piace ai privati

Nel corso del 2020, quello che si presentava per il noleggio auto era uno scenario drammatico. In generale, il panorama Automotive si trovava ad affrontare una crisi importante, figlia dell’emergere e del diffondersi della pandemia, che lentamente stava frenando la mobilità.

Tuttavia, anche in un contesto come quello provocato dal Covid e da altre problematiche come la carenza di chip, il noleggio a lungo termine è stato protagonista di un aumento delle quote sul mercato. Un segnale, questo, che sottolinea una formula in grado di resistere e di adattarsi ai cambiamenti.

I numeri del 2021

Alcuni articoli molto interessati pubblicati su Fleet Magazine negli ultimi giorni, ci offrono una panoramica dell’andamento del comparto nel corso del 2021. Lo scorso anno il noleggio a lungo termine ha immatricolato il 20.3 per cento di auto in più rispetto al 2020, in un contesto in cui anche lo stesso mercato dell’auto è stato protagonista di un aumento del 5.8 per cento.

È chiaro che si tratta di un paragone leggermente alterato, tenendo conto che nell’anno della pandemia le immatricolazioni hanno subito una battuta d’arresto per diversi mesi. Di conseguenza, se il confronto viene fatto con il 2019, i numeri sono ben distanti dall’offrire una visione del mercato totalmente ottimista.

Tuttavia, alcuni segnali di ripresa cominciano a intravedersi. I dati di Dataforce evidenziano un +57% del primo semestre del 2021, con una riduzione del saldo positivo nella seconda metà dell’anno.

Inoltre, il noleggio a lungo termine si è confermato come best performer nel mercato Passenger Cars 2021, dato confermato anche da una più recente analisi di UNRAE.

Il noleggio che piace ai privati

L’Unione Nazionale Rappresentanti Autoveicoli Esteri ha approfondito il fenomeno del noleggio auto con particolare attenzione alla clientela dei privati. Secondo i dati forniti dal Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili, il 15.5 per cento dei contratti è stato siglato con i privati nel corso dell’ultimo trimestre del 2021.

Secondo i trend degli ultimi anni, questa fetta di utilizzatori sta progressivamente aumentando. I privati preferiscono il noleggio perché possono contare su un canone fisso che include le principali spese di gestione dell’auto. In questo modo, abbandonano l’idea di proprietà, concentrandosi sulle proprie esigenze di mobilità.

In particolare, chi ha scelto il noleggio nel corso del 2021 ha preferito orientarsi verso una motorizzazione diesel (38.1 per cento), mentre il 20.9 per cento ha scelto il motore a benzina. Poco distanti le auto ibride, con una preferenza più marcata per le plug-in.

Ma le preferenze sono evidenti anche in termini di marche e modelli prescelti dai noleggiatori. Prima su tutti Fiat, seguita da Audi, Volkswagen e Peugeot. Tra le auto maggiormente soggette alle formule del noleggio, troviamo Fiat Panda e 500, a cui fa seguito Smart ForTwo.

Per quanto riguarda invece la penetrazione territoriale, l’interesse dei privati per il noleggio è sviluppato soprattutto nel Sud Italia. Il gradino più alto del podio è occupato dalla Calabria, dove si supera il 45 per cento, seguita poi da Puglia (34.1%) e Molise (30.3%).