I Big globali del noleggio crescono ancora

La rivista International Rental News ha recentemente pubblicato i risultati preliminari della sua Top 100, la classifica dei primi 100 noleggiatori per ricavi complessivi, a livello internazionale.

Anche quest’anno i ricavi complessivi noleggio delle prime 100 aziende sono cresciuti, con uno scostamento del 4,3% rispetto al 2015. Questo tasso di crescita è calcolato escludendo gli effetti dei tassi di cambio sulle valutazioni delle aziende dei vari paesi. Inoltre, i ricavi complessivi hanno superato per la prima volta il valore di 40 miliardi di euro, arrivando a 41,2 miliardi.

I ricavi complessivi delle prime cinque aziende sono saliti del 6,4%, raggiungendo un valore di 14,2 miliardi di euro a tassi costanti (13,7 miliardi di euro in termini reali). Questo fa sì che la quota di mercato delle prime cinque aziende sia pari al 34,5%.

Occorre inoltre sottolineare che i noleggiatori del Regno Unito hanno visto scendere il valore dei loro fatturati se espressi in euro, ma ciò non è vero se vengono calcolati in sterline. Questo ovviamente perché l’euro si è notevolmente apprezzato rispetto alla valuta inglese nel corso del 2016.

La rivista ha inoltre calcolato che i ricavi dei noleggiatori statunitensi sono cresciuti di circa il 6% rispetto all’anno precedente. Quindi nella top ten dei noleggiatori internazionali non ci sono stati stravolgimenti particolari. In cima alla classifica restano aziende come United Rentals e Ashtead Group, con qualche piccolo cambiamento solo nelle posizioni successive.

Dalla classifica è formalmente uscito il noleggiatore britannico Hewden, finito in amministrazione controllata e successivamente diviso tra Ashtead Group, GAP Hire Solutions e altri operatori inglesi.

Tra le evoluzioni della classifica che si sono realizzate nel corso del 2016 e che pertanto avranno pieno effetto a partire dalla prossima edizione, ci sono poi ovviamente l’acquisizione di Loxam da parte del gruppo Lavendon e quella di NES Rentals (33esimo noleggiatore in classifica) da parte di United Rentals, il leader globale, che in tal modo rafforzerà ulteriormente la sua prima posizione.

Nella classifica di quest’anno, infine, si sono registrate quattro nuove entrate, tutte nelle ultime posizioni, da parte di noleggiatori europei.