Le esigenze dei noleggiatori. È questo l’elemento principale che ha spinto CMC a creare una nuova linea di prodotti, che sono andati ad arricchire la già ampia gamma di piattaforme aeree cingolate di cui l’azienda si occupa e di cui è specialista nei principali mercati europei e mondiali.
Una scelta nata da un’attenta analisi del mercato e da una profonda conoscenza del pubblico di riferimento, a cui CMC ha sempre dato una grande importanza. Nello specifico, i nuovi arrivati fanno parte di quella che è stata chiamata Serie F, una gamma di semoventi cingolate ragno completamente idraulica.
I prodotti, presentati al Bauma 2019, hanno riscosso fin da subito un discreto successo. In poco tempo, poi, sono diventati il punto di riferimento e la scelta primaria nel segmento delle PLE idrauliche compatte. Il motivo? Una molteplicità di benefici che, cosa fondamentale, garantiscono un rapido ed elevato ritorno sull’investimento.
La nuova Serie F di CMC
I nuovi macchinari sono dotati di un sistema full hydraulic che contribuisce a garantire una semplicità d’uso molto particolare. Quest’ultima insieme alla facilità di manutenzione, rappresenta la prerogativa principale delle nuove piattaforme che, come detto, sono state realizzate proprio sulla base delle nuove esigenze dei noleggiatori.
La loro semplicità e intuitività sono molto apprezzate dai loro utilizzatori, che hanno bisogno di un tempo inferiore per comprenderne in pieno il funzionamento.
Inoltre, la possibilità di manovrare il braccio telescopico con jib chiuso a riposo, permette di prevenire i possibili errori di manovra commessi dall’operatore.
Ulteriore caratteristica è quella legata al peso e alla compattezza. La configurazione delle nuove piattaforme, infatti, consente loro di essere particolarmente leggere, con l’effetto di prestarsi per differenti utilizzi e prestazioni.
Una peculiarità raggiunta attraverso l’utilizzo di acciai altoresistenziali, in grado di garantire spessori più sottili, senza però rinunciare alla robustezza e all’affidabilità di cui macchinari di questo tipo devono essere dotati.
Se dovessero essere scelti tre aggettivi per descrivere i nuovi prodotti CMC, sarebbero sicuramente questi.
La gamma Serie F, infatti, non è solamente semplice e maneggevole da utilizzare, ma fa dell’affidabilità un altro dei suoi punti di forza. Questo perché, oltre a garantire la risoluzione di diverse problematiche e la messa in pratica di differenti attività, crea anche pochissimi problemi.
Il sistema full hydraulic di cui è dotata la rende resistente e semplice da manutenere. Un aspetto da non sottovalutare, soprattutto in relazione al network di officine autorizzate di cui CMC può godere.
Il fatto che siano affidabili e resistenti, infatti, fa sì che questi prodotti trascorrano ben poco tempo in officina. Con la conseguenza che CMC è in grado di gestire ed evadere le richieste di ricambi praticamente in tempo reale, riducendo notevolmente i tempi di attesa.
Le altre piattaforme CMC
Differenti sono le piattaforme che fanno parte della gamma CMC Serie F. Innanzitutto, abbiamo la S25 e la S28, a doppio braccio telescopico. La loro applicabilità è sicuramente relativa alla pratica del tree care, di cui ci si occupa prevalentemente oltreoceano.
Entrambe sono ideali per la potatura degli alberi ad alto fusto, garantendo un’eccellente stabilità anche ad altezze un po’ più elevate.
Altra storia, invece, per la S19N. In questo caso, infatti, abbiamo a che fare con una piattaforma che vanta un’area di stabilizzazione di soli 10,2 metri quadrati. Questa caratteristica la rende perfetta per operare in spazi molto ridotti, come possono essere per esempio i cortili delle abitazioni.
Ultimo accenno per la CMC va fatto alla S32 e S41. Queste due piattaforme rappresentano i pezzi grossi della nuova gamma, in quanto trovano applicabilità nei grandi impianti.
Le loro caratteristiche permettono di utilizzarle quando si ha bisogno di grande affidabilità e stabilità, indipendentemente dalla condizione. Entrambe fanno parte di un gruppo di macchinari con braccio telescopico over 40 metri, un segmento su cui CMC punta molto anche per il prossimo futuro.
L’ampliamento della nostra gamma di prodotti va di pari passo con gli importanti investimenti che da sempre destiniamo al potenziamento della nostra organizzazione. In un momento così delicato anche per il nostro settore, crediamo sia indispensabile trasmettere segnali positivi al mercato, affrontando le criticità in modo proattivo. Non a caso siamo riusciti a mantenere, in pieno lockdown, il 100% delle attività produttive, senza ricorrere a dolorosi tagli del personale altamente specializzato che attualmente supera le 100 unità. Oggi stiamo concentrando i nostri sforzi sull’ampliamento della rete commerciale in tutto il Vecchio Continente, sulle attività R&S e sul potenziamento del nostro customer service attraverso l’assunzione di nuovi addetti multilingua.
Alessandro Mastrogiacomo, Export Sales Manager CMC
