Usiamo la testa, non gli sconti

Così come abbiamo messo alla berlina i goffi esempi di comunicazione da “fuori tutto” di quanti – nell’universo hardware che si muove tra le macchine per l’industria e per le costruzioni e il noleggio – hanno mostrato scarsa originalità abdicando alle presunte necessità del Black Friday, vogliamo segnalare e applaudire, di contro, il perfetto esempio di stile mostrato da Volvo CE nella sua newsletter inviata sabato scorso, nella quale abbiamo apprezzato la coerenza del tono di voce rispetto a quello usato negli altri giorni dell’anno, il richiamo alla logica dell’analisi dei costi e anche l’ironia sottile contenuta nell’azzeccatissimo claim: “Il Black Friday è finito, il risparmio continua!”. Di seguito ne sintetizziamo i passi salienti.

“Il costo di gestione di un escavatore – dice Volvo – è molto più complesso rispetto al prezzo iniziale di acquisto. Infatti, anche il consumo di carburante, la manutenzione e il deprezzamento rivestono un ruolo importante. Considerando questi fattori e optando per una macchina ideale per mantenerli sotto controllo, i proprietari potranno ottenere un ritorno molto più elevato dell’investimento nei propri escavatori”.

Seguono tre esempi.

Variare le modalità di lavoro e utilizzare la funzione di ritorno automatico del motore al minimo

 Il richiamo qui è al costo del carburante, una delle voci più alte di gestione di un mezzo operativo, talvolta anche superiore a quello di manodopera, manutenzione o assicurazioni. Ridurre il consumo di carburante è quindi fondamentale per ridurre anche i costi totali di manutenzione e del servizio. Interessante è la spiegazione di una funzione di ritorno automatico del motore al minimo dopo un determinato tempo di inattività della macchina, che può essere impostato liberamente dall’operatore fra 3 e 20 secondi.

Gestire con attenzione il tempo di funzionamento al minimo

 Insistendo nel dettaglio su questo concetto, Volvo CE dimostra che molti escavatori restano in funzione con il motore al minimo almeno per il 50% del tempo, consumando inutilmente il carburante, usurando i componenti e in generale dimostrandosi meno produttivi. Con la telematica di CareTrack, il sistema telematico di Volvo e richiedendo un Insight Report, i proprietari possono verificare quanto tempo trascorrono al minimo gli escavatori e adottare quindi le misure necessarie per ridurre questa percentuale. Un obiettivo realistico sarebbe indicativamente il 25%.

Adottare un approccio proattivo alla manutenzione

 Proseguendo sul tema della telematica, l’azienda dimostra anche le possibilità di riduzione dei costi di manutenzione. Infatti, anziché attendere che si verifichi un guasto per provvedere alla manutenzione o alla riparazione di un escavatore, con l’aiuto della propria concessionaria i clienti possono monitorare in ogni momento le condizioni della macchina, individuando e risolvendo prontamente eventuali problemi, prima che possano portare a guasti lunghi e costosi, fermi di cantiere, eccetera.

L’argomento del TCO viene poi approfondito in altri due interessanti articoli della newsletter.

Buon Cyber Monday a tutti.