JCB mette il turbo ai propri numeri

Ancorché i mercati globali abbiano confermato un andamento altalenante durante tutto l’anno passato, il produttore inglese di macchine per il cantiere e l’agricoltura ha recentemente comunicato un incremento del fatturato 2017 del 28% a 3,35 miliardi di Sterline (nel 2016 era di 2,62 miliardi), mentre le vendite di macchine sono salite a 75.693 (66.011 nel 2016). Gli utili su base EBITDA sono aumentati di quasi il 19% a 341 milioni di Sterline (287 milioni nel 2016). Dal 1975, il rendimento medio dell’investimento di JCB è stato superiore al 30%. Il rimbalzo del mercato sta proseguendo con forza nel 2018, spingendo i livelli di produzione globale di JCB a un livello record di 500 macchine al giorno.

“E’ proprio questa la chiave di lettura del dato – ci spiega Claudio Fiorentini Managing Director Global Major Accounts JCB da noi avvicinato a margine del Congresso Assodimi – cioè l’aver strutturato nuovi insediamenti produttivi geograficamente più vicini ai mercati trainanti, come ad esempio l’India, e con un’evoluzione dei prodotti decisamente in linea con le richieste provenienti dal mercato in generale”.

Claudio Fiorentini

Il CEO di JCB Graeme Macdonald, sottolinea che : “Nel 2017 il mercato globale è cresciuto di oltre il 21%, mentre le vendite di JCB sono aumentate di quasi il 28. Questa crescita ha spinto la domanda in tutte le gamme di prodotti JCB, in particolare per i sollevatori telescopici, dove stiamo investendo in una maggiore capacità di produzione globale”.

Il Presidente di JCB, Lord Bamford, ha confermato che: “La continua crescita dei mercati globali nel 2018 ha visto i tassi di produzione di JCB raggiungere il loro massimo storico. Anche i livelli di occupazione nei nostri stabilimenti sono ai massimi storici e ora impieghiamo più di 15mila persone. Solo nel Regno Unito quest’anno abbiamo reclutato quasi 1.100 persone”.

JCB ha 22 stabilimenti in tutto il mondo, di cui 11 nel Regno Unito e gli stabilimenti britannici JCB ora impiegano la cifra record di 7.600 persone. JCB ha recentemente rivelato un investimento di 50 milioni di sterline nel nuovo stabilimento britannico per la produzione di cabine per le sue macchine a Uttoxeter, nello Staffordshire, la cui apertura è prevista per il 2019.

Domenico Matrone

E l’Italia? Sul tema abbiamo intervistato Domenico Matrone, Managing Director JCB per il nostro Paese. Matrone ci ha detto che: “L’impegno è rivolto in una duplice direzione, la prima nei confronti del sostegno alla rete distributiva, con un maggiore coinvolgimento dei concessionari sotto ogni punto di vista. La seconda con una maggiore disponibilità di macchine tecnologicamente evolute, per dare pronta risposta a un mercato che torna a essere molto ricettivo nei nostri confronti”. Matrone conferma anche il pieno supporto di JCB nei confronti dei propri concessionari che noleggiano, soprattutto per assolvere la richiesta dei nuovi settori industriali, con un noleggio a lungo termine che vede impegnato il costruttore in modo più ampio e diretto. Il supporto ai noleggiatori JCB si allarga infatti con un’assistenza più ravvicinata e un’attività formativa focalizzata sul servizio e quindi sul cliente finale utilizzatore. Da ultimo, segnaliamo l’ingresso seppur graduale anche in Italia della nuova business unit JCB dedicata al sollevamento aereo.