Grande successo per JLG agli IAPA Awards 2022, da cui esce con ben due premi per il miglior prodotto dell’anno.
Il primo lo ha ottenuto nella categoria dei sollevatori a pantografo con il suo DaVinci AE1932, mentre il secondo in quella degli elevatori a braccio grazie al suo sollevatore semovente 670SJ.
Karel Huijser, direttore generale e vicepresidente di JLG nella regione EMEA, ha commentato così l’importante risultato ottenuto dall’azienda, ormai riconosciuta da tempo come un leader globale nella produzione di piattaforme di lavoro aeree e sollevatori telescopici:
“Siamo estremamente orgogliosi di ricevere questo livello di riconoscimento. La nostra azienda è nata da un’unica visione: fornire una modalità più sicura di lavorare in altezza. Dal 1969, abbiamo continuato a innovare nello spirito di questa visione, portando sul mercato i prodotti e le tecnologie che fanno progredire l’industria dell’accesso”.
Un sollevatore efficiente e full-electric
In entrambi i casi, sono vittorie all’insegna dell’innovazione. A partire da quella di DaVinci AE1932, un sollevatore a pantografo interamente elettrico e privo di elementi idraulici. Una caratteristica che lo rende in grado di eliminare completamente le perdite in cantiere, azzerare le emissioni e, quindi, ridurre drasticamente l’impatto ambientale dei lavori.
Si tratta di una macchina perfettamente ottimizzata a livello di consumi energetici, ridotti fino al 70% rispetto ai mezzi tradizionali, per una durata della batteria che può arrivare fino ai 10 anni.
Uno degli aspetti più innovativi, poi, è la totale connessione del sistema di controllo con le diverse funzioni della macchina. Ciò permette di inviare in tempo reale i dati sullo stato della macchina agli operatori, ai responsabili di flotta e ai tecnici dell’assistenza tramite Bluetooth e reti telefoniche. Un aspetto che può essere ulteriormente rafforzato grazie all’implementazione della App dedicata DaVinciGo, che consente ai tecnici di effettuare diagnosi e aggiornamenti del software da remoto.
Non sono da meno anche le componenti meccaniche, vero fiore all’occhiello di DaVinci AE1932. A partire dal sistema di sollevamento, basato su un attuatore elettromeccanico privo di meccanismi idraulici, fino ad arrivare ai sistemi di sterzo e trasmissione, efficienti e in grado di garantire una grande riduzione dell’usura rispetto ai sollevatori a pantografo tradizionali.
Un sollevatore a braccio dotato di una tecnologia esclusiva
Il secondo mezzo JLG ad essere stato premiato, come abbiamo detto, è il sollevatore semovente a braccio 670SJ. L’elemento centrale di questo modello è sicuramente la sua esclusiva tecnologia autolivellante, che lo rende un sollevatore a braccio innovativo e unico nel suo genere.
La tecnologia autolivellante, brevettata da JLG, lo rende in grado di adattarsi automaticamente al terreno su pendenze fino a 10 gradi in qualsiasi direzione e con il braccio alzato, consentendo un forte aumento della produttività.
Utilizzandolo, ad esempio, non sarà più necessario impiegare tanto tempo nei lavori di preparazione volti a livellare l’area di lavoro, in alcuni casi eliminando del tutto questa fase preliminare. Inoltre, sarà possibile anche di attraversare superfici sconnesse mentre ci si sposta da un lavoro all’altro senza abbassare il braccio, riducendo di molto anche in questo caso i tempi necessari per lavorare.
Naturalmente, si possono adottare altre due diverse modalità di spostamento. Una con il braccio riposto per spostarsi attraverso il cantiere ad una velocità maggiore, e l’altra per trasportare la macchina su un camion in una posizione compatta che ne riduce le dimensioni di ingombro.
Quanto a specifiche, la macchina offre un’altezza su piattaforma da 20,5 m, uno sbraccio orizzontale di 17,5 m e una capacità di carico illimitata di 250 kg e limitata di 340 kg.