Si sa che con parenti e amici si vuole sempre fare buona impressione.. anche da morti.
Tenendo conto che funerali sono da sempre molto costosi e, detto tra noi, il protagonista dell’evento sicuro non si offende se si cerca di risparmiare un minimo dove è possibile affittando fiori, piante, ma, in casi estremi anche la bara.
L’idea arriva (ovviamente, nemmeno a dirlo..) da oltre oceano, dove inizialmente le bare venivano noleggiate per la veglia pre-cremazione. Ma oggi se ne fa un utilizzo molto più ampio. Scegliere, in fondo, è facile, si naviga tra le pagine del sito, si studiano i vari il modelli, vagliando tra le diverse alternative quale è il più adatto alle esigenze del nostro caro estinto, dopo di che si effettua l’ordine con un semplice click del mouse. Dopo aver utilizzato la bara per tutto il tempo necessario, la si rende all’impresa che provvederà a disinfettarle e pulirla per il prossimo cliente. Si fa bella figura con gli invitati e si risparmia un po’ sulle spese (sostanziose) delle esequie. Detto così sembra assurdo eppure sembra che siano sempre di più le famiglie che richiedono questo tipo di servizio , il costo d’alta parte non è altissimo di va dai 100 dollari, per i modelli base, ai 1.000 dollari per quelli più raffinati, alla settimana, ovviamente dipende dai materiali, della elaborazione delle decorazioni e delle dimensioni della cassa.
Certo l’idea è un po’ macabra ma sicuramente permette di risparmiare almeno un po’, poi sui vari siti è precisato che “le bare sono riutilizzate per un numero limitato di funerali e vengono sostituite con modelli nuovi con una certa regolarità”. Insomma una soluzione ottimale in tempo di crisi…