Quali sono i noleggiatori che hanno speso di più nel 2022?

Nei primi giorni di giugno International Rental News ha pubblicato IRN100, la classifica annuale delle cento maggiori società di noleggio al mondo per fatturato prodotto nel 2022 (abbiamo analizzato i risultati in un recente editoriale).

Uno dei dati che maggiormente saltano all’occhio è la grande mole di investimenti portati avanti dai noleggiatori per ampliare e rinnovare la propria flotta.

Nel 2022, infatti, le 25 maggiori società di noleggio al mondo, da sole, hanno investito oltre 12 miliardi di euro lordi per il miglioramento del proprio parco.

Un dato che difficilmente verrà replicato anche nella classifica del 2023, vista la consistente crescita dei tassi di interesse e l’aumento dei costi per le aziende di noleggio che ne consegue.

In ogni caso, sfruttando i dati emersi da IRN100, vediamo insieme quali sono i noleggiatori ad aver speso di più nel corso dell’anno appena passato.

Investimenti miliardari per le tre maggiori società di noleggio al mondo

Tra le maggiori società di noleggio, Loxam si è classificata al quarto posto anche per investimenti con un totale di 738 milioni di euro

A guidare la classifica c’è, anche in questo caso, United Rentals, da anni stabile al primo posto di IRN100.

Il Gruppo americano, infatti, ha speso circa tre miliardi di euro nel corso del 2022, investendo soprattutto in acquisizioni, mezzi elettrici e unità di stoccaggio energia a zero emissioni.

Segue, al secondo posto, Ashtead Group, anche in questo caso (e sarà così fino alla quarta posizione) replicando l’ordine della classifica generale organizzata per fatturato.

Il Gruppo proprietario di Sunbelt Rentals ha speso un totale di circa 2,4 miliardi di euro, ben un miliardo in più rispetto a quanto speso nel 2021, a dimostrazione della forte crescita degli investimenti registrata lo scorso anno.

Completa il podio l’americana Herc Rentals, che ha quasi raddoppiato gli investimenti fatti nel 2021 arrivando a spendere oltre un miliardo di dollari. Nel 2021 solo United Rentals e Ashtead Group avevano toccato il miliardo di investimenti.

Grandi investimenti in Europa per Loxam e Boels

Alla quarta e quinta posizione troviamo Loxam e Boels, due multinazionali europee con divisioni attive anche in Italia.

Sfruttando la ripresa post-pandemica e la domanda molto sostenuta registrata nei mercati in cui è maggiormente attiva, Loxam ha supportato la propria crescita con investimenti in flotta del valore di circa 738 milioni di euro.

Gli investimenti di Boels arrivano invece ai 551 milioni di euro, spesi dall’azienda per ampliare ed espandere il range di mezzi e attrezzature presenti all’interno della propria flotta.

Anche Boels ha investito molto sull’elettrificazione: secondo quanto riportato dall’azienda, la flotta consiste di oltre 840 mila unità di cui l’81 per cento a motorizzazione elettrica. Sempre secondo quanto dichiarato da Boels, si tratterebbe della flotta a noleggio più ampia d’Europa.

Seguono l’americana H&E Equipment Services al sesto posto, con investimenti pari a 471 milioni, e al settimo posto la cinese Horizon Construction Development, con un investimento di 435 milioni.

All’ottavo posto c’è invece un’altra americana, Willscott Mini Mobile (371 milioni di euro), mentre chiudono la top 10 a pari merito Sunstate Equipment e Liebherr Mietpartner, con 326 milioni di euro investiti.