Assodimi coniuga il verbo del noleggio

Il 26° congresso Assodimi andrà in scena venerdì 12 Ottobre presso H-Farm a Roncade (Tv), preceduto da una serata di networking a partire dalle 18.30 di giovedì. Titolo e filo conduttore della giornata sarà: “Io Noleggio, Tu compri, Egli scambia, noi Noleggiamo e Voi?”.

“Da solo posso fare un buon noleggio professionale rispettando le regole del mercato e usando processi moderni – dice Marco Prosperi direttore di Assodimi – ma il mercato ha bisogno di maggiore cultura e conoscenza, che può essere espressa solo da tutti gli attori. Il cliente deve essere aiutato e informato per capire quando merita noleggiare, da chi noleggiare o se merita acquistare. La bassa cultura sul noleggio porta a prendere macchine da soggetti non organizzati, che non esprimono il vero servizio del noleggio ma solo di un prestito di oggetti. Il cliente deve essere quindi portato a conoscenza dei rischi e di cosa vuol dire noleggio professionale. Infine, tutti insieme possiamo esprimere all’intero mercato cosa vuol dire noleggiare in modo professionale e aumentare la cultura di tutti gli attori per ottimizzare il mercato”.

I numeri del noleggio

Il mercato, appunto. Il noleggio in Italia nel 2017 ha avuto un incremento che ha superato le aspettative, già positive, formulate a dicembre 2017. Le previsioni dell’Osservatorio Assodimi/Assonolo vedevano infatti un mercato in crescita del 3,8% nel 2017, con un consolidamento nel 2018 pari al 4,1%. Dalle prime analisi dei bilanci 2017 la crescita complessiva è invece del 7,6% come giro d’affari, con alcuni settori in forte sviluppo, quello delle piattaforme aeree in particolare, che mostra una crescita superiore all’11%, mentre altri settori rimangono sulle dinamiche già previste.

La presentazione di Rental Academy al Congresso 2017

Un aspetto positivo riguarda soprattutto l’operatività delle imprese dal punto di vista gestionale, con un miglioramento molto consistente del margine operativo lordo, in crescita del doppio rispetto all’andamento del fatturato, +15,6%, segno di una migliorata capacità gestionale e operativa delle imprese, obiettivo su cui ha puntato in questi due anni anche Rental Academy con il suo Master in noleggio, frequentato complessivamente da oltre 90 persone in 14 lezioni. Dinamiche destinate a migliorare per i grandi player nazionali, che evidenziano in molti casi aumenti del giro d’affari superiori al 10% e aumenti dei margini e del patrimonio netto superiori al 20%, con utili in forte crescita. In questo, penso che la maggior pressione competitiva dovuta all’ingresso ormai conclamato di operatori multinazionali stia dando i suoi frutti. Al congresso, Federico Della Puppa esporrà i dati, integrati dallo studio delle retribuzioni all’interno del comparto.

Due chiacchiere con Prosperi e Brunelli

Con Marco Prosperi e Mauro Brunelli, Presidente dell’associazione, riflettiamo sui punti salienti osservati in questi dodici mesi, cioè dal precedente congresso di Bologna. “Rispetto a ottobre 2017 non vedo fattori importanti di cambiamento, ma solo la sensazione di un progressivo e positivo aumento del lavoro. Riscontro, da parte dei colleghi noleggiatori, la volontà di collaborare e crescere assieme. Lo stato di salute è buono ma ha ancora ampi margini di miglioramento”.

Elisa Taini, Marco Prosperi e Mauro Brunelli

“Il settore è in forte fermento – afferma invece Prosperi – il noleggio è ripartito in molte zone e in svariati settori. Purtroppo siamo ancora di fronte a una concorrenza fra noleggiatori professionali e prestatori di macchine, con molti clienti che se ne approfittano. Clienti che però hanno acquisito una maggiore consapevolezza del noleggio”.

Molto interessante è la location di quest’anno, H-Farm, incubatore di startup e sviluppatore di tecnologia e organizzazione digitale. Forse un modello per il noleggio nel futuro? “Gli imprenditori del noleggio devono guardare sempre avanti – prosegue Prosperi – i clienti del futuro saranno sempre più connessi e vorranno gestire le proprie commesse in remoto e in modo semplice. Una giornata in H-Farm servirà anche per respirare e prendere ispirazione dalle menti che saranno i clienti ed i collaboratori di domani”.

“In Italia siamo ancora molto distanti dall’utilizzare processi digitali molto spinti – è il pensiero di Brunelli – ma qualche azienda si sta organizzando. Dopo l’anno scorso sarà dunque l’occasione per trarne grandi vantaggi e capire come i nuovi potenziali clienti e i nuovi e potenziali collaboratori hanno esigenze di comunicazione diversi da quelli a cui siamo abituati”.

Cosa dovrebbe spingere, infine, un’azienda di noleggio a partecipare al prossimo Congresso Assodimi?

“Oggi l’informazione e il confronto sono basilari nella nostra attività – suggerisce Brunelli – anche solo venire ad ascoltare sarebbe una buona ragione: ogni realtà potrà portare a casa dei valori e dei concetti che faranno crescere la cultura del noleggio in Italia, che ribadisco essere ancora il vero problema”.

Anche per Prosperi confrontarsi con altri noleggiatori è la ragione di base: “Serve per capire di non essere soli e che solo insieme si può aumentare la cultura del noleggio ottimizzando al meglio il mercato. Il congresso dei noleggiatori ormai da tanti anni rappresenta un momento unico di forte aggregazione e di spunto su svariati temi utili all’ammodernamento dei processi aziendali”.