Whistleblowing, nuovi obblighi legislativi per le aziende

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Diversi anni fa, per la precisione il 26 novembre 2019, l’Unione Europea aveva introdotto ufficialmente una nuova Direttiva (la 2019/1937) dedicata al tema del “whistleblowing”.

La direttiva, come di consueto, includeva una serie di misure minime che i Paesi membri avrebbero dovuto successivamente adottare, in questo caso per garantire la tutela dei cosiddetti “whistleblower”.

Con whistleblower si intendono le persone che si rivolgono alle autorità per segnalare comportamenti illeciti, fraudolenti o pericolosi di cui sono testimoni all’interno dell’azienda in cui lavorano, pubblica o privata che sia.

L’obiettivo di questa misura è piuttosto chiaro: proteggere chi si assume la responsabilità di segnalare gli illeciti da ritorsioni da parte del proprio datore di lavoro, incentivando così le segnalazioni per prevenire e contrastare questo genere di comportamenti.

L’introduzione delle norme sul whistleblowing in Italia

Per rispettare la Direttiva, il 9 dicembre 2022 il Consiglio dei Ministri italiano ha approvato uno schema di decreto legislativo che entrerà in vigore a breve, conforme a tutte le linee guida indicate dall’Unione.

Il provvedimento permetterà di integrare in un unico testo le novità introdotte dalla Direttiva UE a tutte le norme già in vigore all’interno del nostro ordinamento.

Tra le novità spiccano sicuramente i nuovi obblighi a cui le aziende dovranno conformarsi in materia di protezione dei whistleblower, tra cui l’istituzione di canali telematici in grado di raccogliere le segnalazioni in condizioni di sicurezza per farle arrivare alle autorità.

Chiaramente, questi nuovi sistemi dovranno rispettare la privacy dei whistleblower garantendone la totale anonimità nei confronti dei datori di lavoro, mettendoli così al riparo da ogni tipo di ritorsione.

Il servizio di Rental Blog per supportare le società di noleggio

Naturalmente, anche le aziende della filiera del noleggio saranno coinvolte da questa nuova norma, che diventerà prescrittiva a breve, con alcune eccezioni solamente in relazione alle dimensioni ridotte dell’azienda.

Per supportare le società di noleggio, Rental Blog ha strutturato un accordo con uno studio legale specializzato in questa materia che si metterà a disposizione dei noleggiatori per accompagnarli nella gestione di questi nuovi obblighi normativi.

I servizi offerti dallo studio legale comprendono:

  • la redazione di una procedura di gestione delle segnalazioni delle violazioni o, se già adottata, un suo aggiornamento in linea con le nuove norme;
  • l’aggiornamento del registro delle attività di trattamento e di tutti gli adempimenti privacy adottati per essere conformi alle prescrizioni del GDPR;
  • l’erogazione di sessioni formative al personale sul tema del whistleblowing.

Non farti trovare impreparato e privo di tutela.

Per sapere se la vostra azienda sarà coinvolta dalle nuove normative e scoprire tutti i servizi offerti dai nostri partner legali per le società di noleggio, non esitate a contattarci.

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Tag dell'articolo: noleggio, normative

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