Volvo CE, la gamma elettrica è sempre più centrale

Volvo CE ECR25 Electric
Volvo CE ECR25 Electric

Come abbiamo avuto modo di raccontare già alcuni mesi fa, Volvo CE ha fatto della sostenibilità uno dei propri obiettivi di sviluppo prioritari.

E lo ha fatto ponendosi una sfida tanto concreta quanto ambiziosa: eliminare totalmente entro il 2040 l’utilizzo di combustibili fossili per l’alimentazione dei propri mezzi, azzerando del tutto anche le emissioni inquinanti prodotte dalla catena del valore nel suo insieme.

Non parliamo quindi di un discorso astratto e di facciata, ma di un progetto tangibile che ha già mosso i suoi primi importanti passi.

Tra questi, svolge un ruolo di primo piano la gamma elettrica, lanciata sul mercato a partire dal 2019 con diversi modelli di miniescavatori e pale gommate compatte.

In occasione della recente edizione di Ecomondo, abbiamo avuto la possibilità di osservare da vicino alcuni dei prodotti più interessanti di questa gamma e di conoscere direttamente dai manager di Volvo CE Italia i piani di sviluppo in programma nei prossimi mesi per il nostro mercato.

L’importanza del noleggio nella diffusione della gamma elettrica

La prima notizia è che il noleggio continuerà ad essere il vettore privilegiato per la diffusione della gamma compatta elettrica di Volvo CE all’interno del nostro mercato.

La rete di dealer distribuita su tutto il territorio nazionale si sta già impegnando a inserire sempre più modelli di questa gamma all’interno della propria flotta, aiutando i clienti a familiarizzare con questi mezzi e mettendoli alla prova del cantiere.

L25 Electric Volvo CE

La pala gommata compatta elettrica Volvo L25

Naturalmente, diversi modelli sono già stati venduti anche a clienti esterni che le utilizzeranno come macchine di proprietà.

In entrambi i casi, i concessionari che vendono o noleggiano macchine di questa gamma mettono a disposizione dei clienti tecnici specificamente formati per effettuare tutti gli interventi di controllo e manutenzione del caso.

Volvo CE punta ad ampliare ulteriormente la propria gamma elettrica nei prossimi anni. L’obiettivo, in questo senso, è quello di arrivare al 2030 con il 35 per cento dei propri mezzi in commercio a propulsione elettrica. A questi, naturalmente, ne saranno affiancati poi altri che sfrutteranno tecnologie a basse emissioni, come l’idrogeno.

Ulteriori novità da questo punto di vista arriveranno nel 2024, anno per il quale Volvo ci ha avvisato di aspettarci una “raffica” di nuovi modelli a basso impatto ambientale.

Nel frattempo Volvo continuerà a impegnarsi per aumentare sempre di più la consapevolezza del mercato nei confronti della gamma elettrica. Per il 2023, infatti, Volvo CE Italia ha organizzato un tour che farà tappa in diverse città italiane per mostrare da vicino ai propri clienti i modelli elettrici disponibili e raccontarne caratteristiche e applicazioni ideali.

I vantaggi della gamma elettrica di Volvo CE

L’elemento più importante, in questo senso, è che i mezzi di questa gamma non presentano alcuna sostanziale differenza in termini di prestazioni e configurazione rispetto alle controparti diesel.

L’utente finale quindi, scegliendo l’elettrico, non deve rinunciare a nulla. La differenza, anzi, è che questi mezzi consentono un’ampia gamma di applicazioni in più rispetto a quelli a motorizzazione diesel. Basti pensare alla possibilità di lavorare al chiuso, oppure nei centri cittadini o in orari e luoghi in cui è necessario che la macchina sia silenziosa.

In termini di autonomia, i mezzi della gamma elettrica di Volvo CE possono lavorare ininterrottamente dalle quattro alle sei ore nella loro configurazione standard. Utilizzando la modalità eco, adatta alle applicazioni a bassa intensità, la batteria può durare anche otto ore.

Va anche considerato che macchine di questo tipo raramente lavorano per più di quattro o cinque ore effettive nell’arco di una giornata lavorativa, e ancor più raramente lo fanno senza alcuna interruzione. Di conseguenza, mettendola macchina a ricaricare nei momenti in cui è ferma, è quasi impossibile rimanere a secco nel bel mezzo dei lavori.

Inoltre, Volvo CE mette a disposizione dei propri clienti anche il dispositivo di fast charge, che permette di ricaricare l’80 per cento della batteria in una sola ora. Utilizzando questo strumento, basta mettere il mezzo in carica durante la pausa pranzo per avere abbastanza batteria per tutta la giornata di lavoro.

Volvo CE tempi di ricarica

Una grafica mostrata da Volvo CE nel proprio stand di Ecomondo illustra i tempi di ricarica dei diversi modelli in base alla tipologia di presa utilizzata

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