E’ tempo di crisi, non si butta via niente, come si usava nelle case di tutti fino a pochi anni fa (sembrano 2000); contemporaneamente, e questo è male, non si compra più nulla, soprattutto automobili. Da questo circolo vizioso, a prima vista senza via d’uscita, qualcuno cerca di trarre un risultato positivo, un utilizzo vantaggioso che possa contribuire a scuotere l’afasia economica in cui siamo rinchiusi.
La prima iniziativa che segnaliamo è data da Arval, società di noleggio a lungo termine, che ha reso operativi 12 outlet per la vendita diretta di veicoli usati provenienti da flotte aziendali, eliminando così la distribuzione diretta. Il sito arvalusato.it fornisce le indicazioni degli outlet e le offerte disponibili, si parla di 20/25.000 vetture l’anno.
L’altra iniziativa è data da Leasys, società leader nei servizi automotive FGA Capital che guarda con attenzione al momento in cui le aziende hanno bisogno di ridurre i costi senza compromettere l’efficienza delle prestazioni: “Quasi Nuovo” si chiama la soluzione di noleggio a lungo termine per auto e veicoli commerciali usati. Questa formula che presenta mezzi provenienti dal mondo del noleggio con max 18 mesi e 45.000 km., corredati dalla revisione della meccanica e dalla ricomposizione completa della carrozzeria, assicura risparmi fino al 20% del canone tradizionale.
Certo, ora tutto bene, ma come si articolerà l’offerta delle due aziende quando il mercato sconterà il pauroso calo di acquisti di oggi e nello stesso tempo l’usato a disposizione sarà più vecchio e quindi più “usato” in quanto le flotte di mezzi a noleggio (nuovi) stanno dilatando i loro tempi medi di vita?
Sono sicuramente ottime iniziative. Un po’ meno concorrenziali sono i prezzi. Le auto sono sicuramente in ottime condizioni, e sono presenti anche marche importanti, ma da grandi aziende che hanno già capitalizzato sufficientemente con il noleggio a lungo termine, ci si potrebbe aspettare anche offerte migliori.