O.Mec presenta la MJ775 di Multitel Pagliero

È stata una delle protagoniste dell’ottava edizione del GIS di Piacenza: stiamo parlando della piattaforma autocarrata articolata MJ775 di Multitel Pagliero. La macchina è diventata un elemento chiave che sottolinea il rapporto duraturo tra il costruttore con sede a Manta e O.MEC. Un rapporto che va molto al di là della normale relazione fornitore-cliente e ha assunto negli anni la configurazione di una vera e propria partnership.

A testimoniare questa collaborazione sono gli 88 mezzi Multitel Pagliero che fanno parte del parco noleggio dell’azienda di noleggio di Ancona guidata da Gianfranco Bronzini; ma non solo. Negli ultimi anni, molte soluzioni proposte al mercato sono natedalla collaborazione tra le due aziende.

Le peculiarità della MJ775

Tra il 2020 e il 2021 Multitel Pagliero ha consegnato a O.MEC 25 macchine, tra cui anche l’autocarrata articolata MJ775. La piattaforma, allestita su un autocarro Volvo a 5 assi da 44 tonnellate, con un altezza di lavoro di 77,5 metri, è stata impiegata nello stabilimento Fincantieri di Ancona. Un contesto abituale per O.MEC, che ha tra i suoi i clienti gruppi come Eni, ex Ilva e Fincantieri, dove spesso servono piattaforme in grado di lavorare a grandi altezze e per lunghi periodi

Oltre all’altezza di lavoro, però, sono diverse le caratteristiche che distinguono la piattaforma, come per esempio lo sbraccio orizzontale massimo di 38 metri e una portata in cesta di 120 chili. Numeri, questi, che la rendono perfetta per attività che devono essere svolte a una certa altezza e per periodi prolungati. Inoltre, la portata sale a 280 chili con uno sbraccio da 38,8 metri e a 400 quando lo sbraccio scende a 33 metri.

Altro elemento caratteristico è quello della rotazione a 360° della torretta, così come  la cesta autolivellante con rotazione 90°+90°+180°. Questi elementi, uniti al jib di oltre 26 metri di sviluppo e scavalcamento a 51 e 72 metri, permettono all’operatore di evitare facilmente gli ostacoli e di posizionarsi con precisione nella propria area di lavoro.

Si tratta di una macchina ad alto contenuto tecnologico, perfetta per impieghi nei lavori edili, lattoneria, manutenzioni industriali, installazione e posa, petrolchimico ed eolico.

Il pubblico del GIS ha potuto vedere l’imponente mezzo e il suo braccio di 77 metri presso lo stand di O.MEC, prima che la piattaforma torni operativa in nuovi cantieri, tra cui quelli di Fincantieri.

L’obiettivo di O.MEC nel 2022 è quello di inserire nuovi mezzi a completamento dell’attuale parco noleggio.

© Omec