Learning Management System, nuova era nella formazione

Nelle ultime settimane mi sono messa alla ricerca di alcuni corsi di formazione, con l’obiettivo di approfondire e aggiornare le mie conoscenze in modo da poter offrire ai clienti un servizio sempre migliore. Il mio spasmodico navigare online mi ha portata a imbattermi in una serie di articoli che ho trovato molto interessanti e che oggi voglio condividere con voi.

Il presupposto di partenza è uno e, permettetemi di dirlo, è abbastanza scontato: al giorno d’oggi, indipendentemente dal settore di appartenenza o dalla professione esercitata, aggiornarsi continuamente è di fondamentale importanza. Le aziende hanno bisogno di collaboratori preparati. Lo stesso vale per chi esercita un’attività come libero professionista (anzi, forse in questo secondo caso la necessità è ancora più urgente).

In alcuni casi, la risposta a questo bisogno si concretizza in corsi di formazione che non sempre risolvono la necessità di apprendimento dei collaboratori. Da un lato, perché tolgono tempo al loro lavoro; dall’altro, soprattutto se erogati internamente, non sono al passo con i tempi e non portano alcun valore aggiunto alla formazione.

Le mie ricerche più recenti, mi hanno messa a conoscenza di quello che in gergo viene chiamato Learning Management System. Secondo i dati di alcune ricerche, si tratta di un sistema che viene ampiamente utilizzato anche in Italia. Forse, però, limitato alle aziende di grandi dimensioni. Allo stesso tempo, però, si tratta di uno strumento che secondo Reports and Data potrebbe raggiungere i 44.35 miliardi di dollari entro il 2027, con un tasso annuo di crescita composto del 20.3%

Di cosa si tratta quindi?

Che cos’è il Learning Management System

In realtà, a differenza di quello che sembra un nome molto complesso, si tratta di uno strumento molto semplice. Stiamo infatti parlando di una piattaforma di gestione della formazione. Una sorta di “scuola online” che permette all’utente di usufruire di vari percorsi di formazione, in qualsiasi momento della giornata, tanto in forma sincrona quanto in forma asincrona. La vera potenza di questo strumento, tuttavia, sta nel fatto che la formazione è altamente personalizzata.

Ma andiamo con ordine. Questa definizione sembrerebbe un po’ troppo semplice, giusto? Per approfondire il significato dell’espressione “Learning Management System” possiamo andare per punti. Il cuore di questa espressione è rappresentato dal termine “Learning“, ovvero “apprendimento“. Del resto, l’obiettivo di queste piattaforme è proprio quello di stimolare e favorire l’apprendimento dei collaboratori, in modo che acquisiscano sempre maggiori competenze e conoscenze.

Anche il secondo termine, in realtà, fa parte della nostra quotidianità: “Management“. In questo caso, si riferisce alla gestione dell’erogazione dei corsi, ma anche della partecipazione dei collaboratori. Per ogni percorso, infatti, viene messo a disposizione un dettagliato sistema di reportistica che permette di tenere traccia di tutti i contenuti utilizzati da chi si connette alla piattaforma.

Infine, l’ultimo termine: “System“. Offrendo la possibilità di accedere ai corsi di formazione in qualsiasi momento, il LMS è un ecosistema a tutti gli effetti. Ma non solo per questo motivo. Grazie alle varie funzionalità che sono inserite all’interno della piattaforma, si va a creare un’esperienza personalizzata per gli utenti, che trovano online anche un luogo di scambio informazioni e di discussione.

Perché utilizzarlo in azienda

Già da questa semplice introduzione è evidente che il Learning Management System rappresenta uno strumento importante per la formazione aziendale. Questo anche perché non si tratta di un qualcosa totalmente a carico delle aziende. Naturalmente, da un lato, sarà necessario investire per dare la possibilità a tutti di accedere al servizio, ma la gestione, erogazione e pianificazione dei corsi potrà essere anche a carico di docenti o di società di consulenza esterne.

In altre parole, il LMS porta con sé anche un vantaggio organizzativo. Se prima era necessario ricercare internamente persone qualificate che potessero contribuire alla programmazione di alcuni corsi oppure fare riferimento a società esterne scovate dopo attente e lunghe ricerche, in questo caso molti di questi passaggi sono ridotti all’osso. Ci si interfaccerà sempre con qualcuno che opera nell’ambito della consulenza e della formazione, ma si metteranno insieme dei corsi e dei percorsi creati ad hoc e soprattutto fruibili facilmente.

Non temete. So cosa vi state chiedendo. State pensando alla formazione in presenza, vero? Non vi preoccupate. I LMS non sono stati progettati per cancellare il piacere di potersi vedere faccia a faccia per condividere questo tipo di esperienza. Sono solo degli strumenti di supporto in più, che per determinati argomenti, determinate aziende e determinate necessità possono entrare in gioco in modo molto interessante.

In questo contesto, i Learning Management System permettono di creare un ambiente user-friendly che permette di:

• osservare in tempo reale i progressi dell’apprendimento dei collaboratori
• testare le competenze e le conoscenze con cui si entra in contatto, grazie anche alla possibilità si sostenere dei piccoli esami per ottenere delle certificazioni alla fin del percorso
• utilizzare una logica peer-to-peer per stimolare una genuina competizione tra i colleghi
• confrontarsi costantemente con esperti del settore

Lato docente, invece, i vantaggi che possono essere acquisiti da una piattaforma di Learning Management System sono più che altro “tecnici”. In questo modo, infatti, ha la possibilità di monitorare la fruizione dei corsi, tenere traccia dei progressi dei propri “studenti” grazie ai sistemi di reportistica, aggiornare i contenuti e interagire attivamente con gli utenti.

Ma i vantaggi non sono finiti qui.

Le caratteristiche di un Learning Management System

Come ho detto poco sopra, uno dei punti di forza dei LMS deriva dal fatto che possono fornire un’esperienza di apprendimento personalizzata. Si tratta di una caratteristica fondamentale, perché differenzia una piattaforma di LMS da una qualsiasi piattaforma di e-learning. In questo senso, il concetto su cui vorrei concentrarmi è proprio quello dell’esperienza.

Imparare, sviluppare nuove competenze e nuove conoscenze deve essere anche fonte di divertimento per i nostri collaboratori. Non devono sentirsi obbligati né devono percepire questa soluzione come un’accusa nei loro confronti, come se stessimo evidenziando una loro carenza. Ecco perché entrano in gioco i Learning Management System, perché rendono l’esperienza coinvolgente ed efficace. Affinché questo sia possibile, la piattaforma deve però essere pensata e progettata tenendo conto di alcuni aspetti.

La prima parola chiave, che ho ripetuto più volte, è quella della personalizzazione. Se anche facciamo riferimento a una società esterna, bisogna studiare con lei quali possono essere gli argomenti che meglio rispondono ai bisogni dei nostri collaboratori. Creare un’offerta troppo generalizzata o troppo ricca di materiale, infatti, rischia di mandare in confusione e di non assolvere pienamente alle necessità emerse.

Secondariamente, diventa centrale anche la user experience. In questo senso la piattaforma deve essere usabile dall’utente, accattivante. Per questo sono sempre benaccetti contenuti multimediali, ma anche interattivi, che permettano al collaboratore di compiere delle azioni direttamente dalla piattaforma. A questo si unisce un terzo punto, quello relativo alla creazione e gestione semplificata dei corsi. Prima di andare online, in altre parole, è necessario stilare una sorta di piano editoriale per capire se e quando aggiornare il materiale. Allo stesso modo, una buona organizzazione permette anche ai collaboratori di avere una visione più chiara delle possibilità a disposizione.

Altro aspetto che ho già citato è quello del monitoraggio continuo dei dati di fruizione. Questa informazione ha una duplice valenza: da un lato aiuta l’azienda a tenere sempre sott’occhio i progressi dei propri collaboratori e quindi di avere un’idea di chi effettivamente utilizza la piattaforma e in che modo. Dall’altro, è utile al docente per comprendere che tipo di contenuti sono maggiormente apprezzati. In questo modo, in collaborazione con la realtà aziendale a cui si offre il servizio, è possibile migliorare costantemente l’erogazione dei corsi.

Un’esperienza di formazione coinvolgente

Per rendere la partecipazione ai corsi più interessante per i collaboratori, possono essere adottate diverse strategie. Una su tutte è quella della gamification. In altre parole, l’apprendimento viene percepito come un gioco vero e proprio: al raggiungimento di determinati risultati viene dato loro un premio, un riconoscimento. Possono essere utilizzati quiz, classifiche, giochi a punti e così via. Questo aiuta gli utenti a rafforzare l’acquisizione di nuove conoscenze e competenze.

A questo si somma anche la possibilità di implementare contenuti che rispondano alle logiche del visual storytelling. In questo modo la formazione assume i toni di un’esperienza coinvolgente e immersiva, che stimola maggiormente i collaboratori a impegnarsi per raggiungere il proprio obiettivo. Il visual storytelling, infatti, stimola il ricordo delle informazioni e permette di concettualizzare in modo più rapido e semplice anche gli argomenti più astratti.

AAltro strumento utile per migliorare la fruizione dei corsi di formazione, infine, è quella che viene definita la virtual classroom. Come dicevo poco sopra, obiettivo dei Learning Management System non è certo quello di surclassare la formazione in presenza. Ma in determinate occasioni, per motivi tanto organizzativi quanto burocratici, lavorare online può essere la soluzione migliore.

Il concetto alla base della virtual classroom è lo stesso alla base di una qualsiasi formazione “dal vivo”: la necessità di confronto. Interfacciandosi con altri colleghi e con i docenti, per il collaboratore diventa più semplice avvicinarsi all’apprendimento di una determinata tematica, perché stimolato anche dalle discussioni generate dagli altri.

Per concludere questo lunghissimo excursus sul tema del Learning Management System, ho deciso di elencare una serie di vantaggi che – a livello aziendale – possono essere interessanti per comprendere perché questo tipo di strumento potrebbe rappresentare un’interessante svolta all’interno delle proprie realtà:

• gestione dell’intera formazione aziendale attraverso un’unica piattaforma
• contenimento dei costi
• contenuti sviluppati ad hoc dall’azienda
• focus sulle esigenze formative degli utenti
• monitoraggio continuo dell’apprendimento e automazione del processo di reportistica
• flessibilità della formazione