Quale sarà l’impatto del COVID-19 sull’economia italiana?
Occupazione e lavoro sempre più in bilico
Gli effetti della manovra sulle aspettative di crescita della nostra debole economia
Debito pubblico e PIL, ecco perché ci riguarda
Comprendere le dinamiche di base della finanza pubblica significa vivere da cittadini e imprenditori più consapevoli nelle scelte quotidiane
Aggiornamento sull’economia (dalla BCE)
L’ultimo Bollettino della BCE riporta notizie per lo più positive, nonostante il rallentamento dell’economia. I tassi di interesse resteranno bassi ancora per alcuni mesi.
Aggiornamento sulla situazione ecnomico-finanziaria
La Banca d’Italia ha rilasciato il suo Bollettino trimestrale sull’andamento dell’economia italiana e globale
L’economia italiana, tra stabilità e incertezza
Gli ultimi dati della Banca d’Italia mostrano una situazione abbastanza positiva ma anche alcuni elementi di incertezza alla ripresa dopo la pausa estiva.
La Banca d’Italia aggiorna le sue proiezioni economiche
La Banca d’Italia ha aggiornato le proprie stime: la crescita dell’economia italiana dovrebbe proseguire senza strappi né cali rilevanti nel triennio 2018-2020
Migliorano le proiezioni per l’economia italiana
Secondo il Bollettino Economico della Banca d’Italia migiorano sia la situazione attuale che le propsettive per il triennio 2018-2020
A Settembre cresce ancora il PMI dell’industria europea
L’indice PMI della manifattura nella zona euro è salito a Settembre sempre più vicino ai massimi storici.
Ad Agosto cresce la produttività delle imprese europee (e italiane)
I livelli di efficienza del lavoro nella zona dell’euro sono aumentati ulteriormente ad Agosto, segnando il cinquantunesimo mese consecutivo di crescita.
L’Istat conferma: PIL italiano a +1,5% rispetto al 2016
L’Istat conferma una crescita tendenziale di +1,5% e congiunturale di +0,4%, nonostante un secondo trimestre 2017 più “corto”.
L’Istat stima il PIL italiano a +1,5% rispetto al 2016
Le stime preliminari dell’Istat parlano di una crescita tendenziale di +1,5% e congiunturale di +0,4%, nonostante un secondo trimestre 2017 più “corto”.
La Banca d’Italia rivede al rialzo le stime di crescita
Il PIL italiano dovrebbe crescere dell’1,4% nel 2017, e in modo simile nei due anni successivi. Anche la Banca d’Italia certifica la ripresina.
Segnali incoraggianti per l’economia della zona Euro
La crescita registrata nella zona euro a Giugno ha contribuito a far registrare il miglior trimestre degli ultimi sei anni per l’economia della zona Euro.
Crescita robusta nell’economia dell’eurozona
La lettura finale dell’indice PMI registrata ad Aprile rafforza i segnali di una crescita sostenuta nell’economia della zona euro all’inizio del 2017.
Cauto ottimismo per il 2017 delle aziende
Nell’ultimo aggiornamento trimestrale dell’indagine sulle aspettative delle imprese, la Banca d’Italia ha registrato una situazione di cauto ottimismo tra quelle dell’industria e dei servizi, e una situazione meno positiva tra quelle delle costruzioni.
Le imprese europee reagiscono bene alla Brexit
Gli ultimi dati delle indagini sul PMI a livello europeo fanno ben sperare per una tenuta del settore industriale e dei servizi, almeno negli ultimi mesi.
Cauto ottimismo nelle proiezioni per l’economia italiana
Notizie sia positive che (in parte) negative dalle previsioni per l’economia italiana redatte dalla Banca d’Italia.
Il peso degli oneri finanziari
Secondo la BCE le famiglie italiane sono le più colpite dell’Eurozona
In Europa una ripresa al rallentatore
La ripresa in Europa è destinata a restare graduale nella migliore delle ipotesi. Specialmente nelle costruzioni e specialmente in Italia.
La ripresa? Si farà attendere
L’ultimo Economic Outlook pubblicato dai tre principali istituti statistici europei fotografa in modo chiaro e impietoso le prospettive per l’economia europea.
Il sistema è al verde. E l’ecologia non c’entra
Il noleggio è un’opportunità per il sistema. Ma non ci sono risorse finanziarie per sostenerlo.
Il noleggio sotto la lente dell’economista
In un contesto economico poco felice, e ancora parecchio indietro rispetto alla preannunciata fase di ripresa, il noleggio può essere la risposta per le aziende che si chiedono come assicurare la sopravvivenza dell’impresa.
Niente va sprecato
Guardare la realtà economica con occhi nuovi e scoprire nuove, infinite opportunità di ricreare un sistema di creatività produttiva tutta italiana. L’esempio è Job Access di IPAF, una possibilità concreta di avvicinare i giovani in un settore nuovo e dinamico.
Verso un sistema più forte
Radiografia della crisi in atto e dei valori messi in discussione dall’attuale scenario economico. Per provare a venirne fuori con maggiore solidità.
Abbiamo toccato il fondo?
I risutati del primo trimestre del PIL sono molto negativi, e non si può ancora dire con certezza che la fase più acuta della crisi sia passata.
Il 2009? Un’annata difficile per il noleggio in Europa
Il 2009 sarà un anno di crisi per il noleggio in Europa. Occorrono anche partnership con i distributori.
Che cosa fare delle macchine usate?
Attenzione a non considerare anche il mercato dell’usato, che, anche attraverso il noleggio, influenza anche le vendite di auto nuove.
Il mercato immobiliare continua a scendere
Secondo i dati pubblicati a dicembre dall’Agenzia del Territorio, il mercato immobiliare nel terzo trimestre del 2008 ha continuato la sua discesa. Pochi gli ambiti che tengono nella crisi generalizzata.
Osservatorio economico – Novembre 2008
Nonostante la crescita dell’indice della produzione industriale, l’Italia è in recessione. Nel terzo trimestre 2008 nessun settore privato è in crescita. Nei prossimi mesi ci si attende una riduzione dell’inflazione.
