Questo è il secondo di una serie di tre post sulle pagine di atterraggio: oggi parliamo di come strutturarle per massimizzare l’interesse di chi le legge.
Le tre fasi delle pagine di atterraggio: il “prima”
Per creare buone pagine di atterraggio bisogna pensare a tre momenti precisi: prima, quando si progettano, durante e dopo la visita dell’utente.
3 segnali che il vostro sito non funziona
Il sito web, per un’azienda del settore B2B, è spesso un elemento un po’ sottovalutato della comunicazione, ma può avere un impatto importante.
Raggiungimi con un click
La crescita e il ruolo del digital nel panorama del marketing moderno
