Cleaning, un terreno fertile per il noleggio

1 Agosto 2022

ISSA Pulire 2021

Uno scatto dall'ultima edizione della Fiera ISSA Pulire

Le complicazioni dello scenario internazionale hanno prodotto grandi difficoltà per tutto il comparto produttivo, tra prezzi in costante aumento e difficoltà sempre più alte nel reperimento delle materie prime necessarie.

Tuttavia, alcuni settori più di altri sono stati in grado di reggere l’urto prodotto da queste turbolenze, dimostrando solidità e una grande capacità di gestire i cambiamenti.

Tra questi figura sicuramente il settore del cleaning professionale.

Lo dimostra l’indagine realizzata da Cerved ON_ per AFIDAMP, che restituisce l’immagine di un settore forte e in continua crescita.

Cleaning, i numeri del settore

Secondo questa indagine, infatti, i produttori italiani del settore cleaning possono vantare un mercato dal valore complessivo di 3,6 miliardi di euro. Le stime di Cerved ON_, calcolate su un campione di 182 aziende, evidenziano un fatturato di 1,8 miliardi di euro per il 2021, con una forte propensione per l’export.

Tra i grandi protagonisti del mercato i produttori di macchine, con un valore stimato intorno al 30 per cento del totale del mercato.

In grande crescita anche il comparto degli accessori e dei ricambi per le macchine, con un fatturato di 100 milioni nel 2021. Un risultato che gli autori dell’indagine attribuiscono a una sempre maggiore propensione dei player del settore al mantenimento degli strumenti esistenti rispetto ai nuovi acquisti.

Ed è proprio in questo solco che potrebbe inserirsi il noleggio.

Pur essendo già praticato da alcune realtà del settore, infatti, all’interno del cleaning il noleggio non si è ancora del tutto sviluppato e strutturato, a differenza di quanto avvenuto nei settori che trattiamo abitualmente su queste pagine.

Eppure, il cleaning possiede tutte le caratteristiche ideali per l’applicazione del modello di business del noleggio. Dalla grande disponibilità di macchine e attrezzature alla necessità degli utilizzatori finali di adoperarle solo per determinati periodi di tempo.

Forum ISSA PULIRE 2022, l’occasione ideale per conoscere meglio il settore

Quello del cleaning, dunque, è sicuramente un settore a cui rivolgere particolare attenzione.

Il Forum ISSA PULIRE 2022 rappresenta un’ottima opportunità per entrare in contatto con questa realtà e cominciare a conoscerla meglio.

L’evento avrà luogo il 18 e il 19 ottobre al Centro Congressi Stella Polare di Fiera Milano. Quella del 2022 sarà la sesta edizione della manifestazione e affronterà tutti i temi più importanti per il presente e il futuro del settore.

Come di consueto, il Forum ISSA PULIRE raccoglierà tutti i soggetti di maggiore rilievo per la filiera della pulizia professionale. Di conseguenza, sarà un luogo di incontro ideale per tutti i professionisti del settore e per coloro che hanno interesse a esplorarlo.

Il congresso è organizzato dall’omonimo network, costituito da ISSA e Afidamp, le associazioni di riferimento per cleaning in Italia.

ISSA PULIRE è la più importante piattaforma internazionale per l’organizzazione di fiere dedicate al cleaning professionale, al facility management e alla formazione di lavoratori specializzati.

Forum ISSA PULIRE 2022, il programma della prima giornata

Come abbiamo accennato l’evento si svolgerà nell’arco di due giornate, durante le quali si alterneranno le conferenze sui tre macro-temi selezionati dagli organizzatori.

Sul palco saranno presenti professionisti ed esperti provenienti sia dal cleaning e dai settori contigui che da ambiti completamente diversi. Lo scopo degli organizzatori, infatti, è quello di fornire un programma eterogeneo e in grado di stimolare i presenti anche attraverso il confronto con realtà ed esperienze molto diverse da quella del cleaning.

Il tema portante della prima giornata, che comincerà alle 14.00, sarà la salute e la sicurezza sul lavoro. I relatori già confermati sono:

Cesare Damiano, consulente INAIL ed ex-Ministro del Lavoro;
Walter Ricciardi, Consigliere del Ministero della Salute e Professore Ordinario di Sanità Pubblica presso l’Università Cattolica del Sacro Cuore;
Piero Martello, magistrato e Presidente del Tribunale del Lavoro di Milano e Direttore della rivista Lavoro Diritti Europa;
Luigi Sbarra, Segretario Generale di CISL;
Lorraine Larman, Ceo di Safety Soultions;
Patty Olinger, Executive Director di GBAC (divisione di ISSA) e ideatore del programma di accreditamento GBAC Star a garanzia della salubrità dei luoghi in cui lavoriamo e transitiamo ogni giorno.

A seguire si svolgerà la consueta cena di gala.

Il programma della seconda giornata

La seconda giornata sarà invece suddivisa tra mattina e pomeriggio.

Durante la mattinata si svolgerà la conferenza con il tema più trasversale del lotto, ossia il valore della memoria e la costruzione di una coscienza civile. Tra i relatori confermati figurano:

Raffaele Bruno, Professore Ordinario di Malattie Infettive presso l’Università di Pavia e Primario dell’ospedale San Matteo di Pavia;
Franco Arminio, poeta e scrittore che ripercorrerà il dramma del terremoto in Irpinia;
Moni Ovadia, attore, cantante, musicista e scrittore che ha lavorato più volte sul tema della Shoah;
Giordano Bruno Guerri, scrittore e storico;
Paolo Crepet, psichiatra e sociologo che spiegherà come la memoria reagisce a circostanze estreme e traumatiche come quelle sopra citate.

Il congresso si chiuderà quindi nel pomeriggio, con la conferenza intitolata “La Gestione integrata dei Servizi nella nuova normalità”. Tra i protagonisti ci saranno:

Lynn Webster, consulente e formatrice per ISSA;
Giuseppe Milanese, Presidente CONFCOOPERATIVE SANITÀ;
Stefano Cervone, Amministratore Delegato NEXT RE SIIQ SpA;
Avril McCarthy, Direttrice Generale ICCA (Irish Contract Cleaning Association);
Lorenzo Mattioli, Presidente EFCI (European Cleaning and Facility Services Industry) e Presidente Confindustria Servizi HCFS;
Michelle Marshall, Editrice European Cleaning Journal;
Lara Paemen, Ceo di IFMA EMEA (International Facility Management Association).