CGTE e LoJack insieme per la gestione della flotta

CGTE LoJack
CGTE LoJack

© CGTE e LoJack

Un modo nuovo e innovativo di gestire la flotta. È questo il macro obiettivo che si nasconde dietro all’accordo tra CGTE e LoJack, firmato la scorsa settimana e destinato a rinnovare e semplificare il controllo sul parco mezzi aziendale.

In realtà, questo traguardo più ampio si declina in tre obiettivi principali, che possono essere raggiunti proprio grazie all’installazione delle tecnologie LoJack sui macchinari CGTE:

  • rafforzare la protezione del furto delle macchine da lavoro
  • massimizzare i dati di gestione della flotta, rendendo più efficace la logistica
  • monitorare costantemente e in real time il parco mezzi

L’intesa, per ora, è stata pianificata per il mercato nazionale, anche se sul territorio statunitense la partnership tra CalAmp e Caterpillar è consolidata ormai da diversi anni.

Tecnologia LoJack a bordo dei mezzi CGTE

Per quanto riguarda concretamente i macchinari CGTE, su oltre 4.000 mezzi sarà installata la doppia tecnologia LoJack.

L’impegno sarà quello di abbinare alla radiofrequenza soluzioni telematiche che consentano di tenere sotto controllo i parametri vitali dei mezzi. Per gli operatori, quindi, sarà possibile verificare in tempo reale i chilometri percorsi e il livello della batteria.

Inoltre, grazie a una serie di allarmi,  le tecnologie di LoJack permetteranno di avere sempre informazioni sempre aggiornate. Questo in merito all’utilizzo del mezzo fuori dagli orari di lavoro, oppure allo scollegamento del dispositivo, o ancora all’entrata o uscita da una determinata area.

Tutti questi alert saranno inviati alla Centrale Operativa di LoJack. Questa provvederà ad analizzarli e a entrare in azione: in caso di furto, la ricerca del macchinario sarà avviata immediatamente.

Vantaggi anche per la logistica

Per quanto riguarda invece l’aspetto logistico, grazie all’installazione dei dispositivi LoJack, CGTE sarà in grado di localizzare in qualsiasi momento tutti i mezzi in flotta.

Inoltre, l’azienda avrà la possibilità di controllare anche la gestione dei tagliandi effettuati sui macchinari, per verificare che siano a norma, così come le ore di accensione del veicolo. Tutte informazioni, queste, importanti per capire il reale stato di utilizzo di ogni macchina.

L’accordo con LoJack rappresenta per CGTE una partnership strategica e con grandi prospettive di crescita in futuro. Questo passo va nella direzione di aumentare la qualità dei servizi offerti ai nostri clienti (che per CGTE sono al centro di qualsiasi attività e iniziativa) e migliorare ulteriormente la gestione della Flotta Noleggio, grazie a sistemi di connettività più evoluti che ci garantiranno standard di utilizzo ancora più elevati di quelli già ottimi attuali.
Massimo Rossi, AD CGTE

Lo stesso entusiasmo è stato dimostrato anche dall’AD di LoJack e Senior Vice President EMEA, Maurizio Iperti: “La partnership con un operatore leader nel settore del noleggio multi specialista di macchine da lavoro, come CGTE, costituisce per LoJack un primo passo importante in questo mercato. Grazie all’esperienza maturata a livello internazionale nel settore delle macchine da lavoro, siamo oggi in grado di offrire soluzioni avanzate, flessibili, tagliate su misura delle singole aziende che intendono proteggere i propri asset, i beni e le strumentazioni e rendere più efficace la propria logistica“.

Tag dell'articolo: CGTE, LoJack

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