Secondo l’ultima indagine ERA/IRN RentalTracker per il quarto trimestre 2011, i livelli di fiducia nel settore del noleggio in Europa sono pressoché stabili, e non c’è stato quel crollo che ci si aspettava in seguito alla crisi che sta coinvolgendo l’Unione Europea.
Nel complesso, il saldo medio tra ottimisti e pessimisti è rimasto positivo, anche se di pochissimo (+0,6%). Si tratta del livello più basso dalla fine del 2009, e si inserisce in un trend di peggioramento iniziato a metà 2010.
Sul fronte delle buone notizie, si è registrato un continuo miglioramento dei livelli di time utilisation delle flotte a noleggio, con un saldo positivo di +36,2% tra chi ha dichiarato un aumento e chi una riduzione. Anche sul fronte dei ricavi, il 60% delle aziende intervistate ha dichiarato ricavi in crescita rispetto al quarto trimestre 2010, e due terzi hanno registrato ricavi in crescita per il complesso del 2011.
Dal punto di vista geografico, si è registrato un sensibile miglioramento delle condizioni registrate nel Regno Unito, in cui il settore del noleggio è passato a una situazione mediamente migliore di quella del resto d’Europa sotto molti punti di vista (livelli di fiducia, piani di investimento, tassi di utilizzo e occupazione). Le imprese di noleggio più ottimiste si confermano, come tre mesi fa, quelle del Nord Europa.
Le imprese multinazionali e quelle olandesi e belghe sono le più preoccupate dalla situazione dell’Eurozona, con crolli nei livelli di fiducia anche superiori a -20%.
All’indagine hanno partecipato 310 noleggiatori da tutta Europa.