A Dicembre 2016 il sentiment dei clienti del noleggio perde le posizioni raggiunte nei due mesi precedenti: l’indice, calcolato ogni mese da Rental Blog sulla base dei dati Istat, scende da 115,1 a 112,8, abbandonando i massimi storici con un calo piuttosto netto.
Per quanto riguarda i singoli segmenti che compongono l’indice, il clima di fiducia cala in modo sensibile nei servizi e nelle costruzioni, mentre sale leggermente nella manifattura e nel commercio al dettaglio. Nello stesso periodo, anche il sentiment generale delle imprese italiane calcolato dall’Istat è sceso, ma in modo meno netto, passando da 101,4 a 100,3.
Il clima di fiducia delle imprese industriali, come detto, sale leggermente, passando da 102,2 a 103,5. Migliorano i giudizi sugli ordini e le attese di produzione, restano stabili i giudizi sulle scorte di magazzino. Il miglioramento della fiducia nel comparto produttivo è in linea con quello della produzione industriale registrato anche dalle indagini globali sull’indice PMI in Italia e anche in Europa.
Peggiora invece il sentiment delle imprese delle costruzioni (il settore più rilevante, in media, per le imprese di noleggio B2B). Secondo l’Istat il loro indice del clima di fiducia scende da 124,2 a 120,4; peggiorano sia i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione sia le attese sull’occupazione. L’indice scende in tutti e tre i settori che compongono l’edilizia, e in particolare in modo più forte nell’ingegneria civile.
Il numero di imprese che dichiarano la presenza di ostacoli rilevanti alla loro attività di costruzione resta fermo su un elevato 60%.
Nel settore dei servizi di mercato l’indice destagionalizzato del clima di fiducia delle imprese a Dicembre scende da 105,0 a 102,5. Peggiorano i giudizi e le attese sul livello degli ordini e migliorano, invece, le attese sull’andamento generale dell’economia. A livello di singoli settori, il clima di fiducia scende nel trasporto e magazzinaggio e in quello dei servizi turistici; la fiducia sale, invece, nell’informazione e comunicazione e nei servizi alle imprese.
Il clima di fiducia sale leggermente nel commercio al dettaglio. Nel dettaglio dei due segmenti che lo compongono, il clima di fiducia peggiora nella Grande Distribuzione, mentre migliora notevolmente nel piccolo commercio al dettaglio.
NOTA: Dal 2012 abbiamo deciso di inserire un nuovo indicatore per aiutare le imprese del noleggio a valutare la situazione attuale del settore. Si tratta di un indicatore costruito come media ponderata di dati forniti dall’Istat sul clima di fiducia delle imprese italiane per i quattro settori principali di clientela dei noleggiatori italiani B2B, ossia (in ordine di importanza):
- imprese di costruzione;
- imprese industriali;
- imprese della Grande Distribuzione;
- imprese di servizi.
L’indice si basa su questa logica: maggiore è la fiducia (ossia il livello di ottimismo per la situazione attuale e futura della propria azienda e del proprio settore) dei clienti del noleggio, maggiore è e sarà la loro necessità di beni e servizi, sia da acquistare che da noleggiare, per soddisfare le esigenze di un’attività aziendale in crescita attuale o prevista. Al contrario, se le prospettive per i clienti del noleggio sono grigie, si tratta di un brutto segnale anche per i noleggiatori stessi.