Ag Agosto 2018 l’indice del sentiment dei principali segmenti di clientela dei noleggiatori italiani, calcolato come ogni mese da Rental Blog in base ai dati Istat sul clima di fiducia delle aziende, cala leggermente, ma di fatto mantiene i buoni livelli conquistati a Luglio. L’indice scende infatti marginalmente, passando da 124 a 123,6 punti. Nonostante la leggerissima discesa, l’indice resta vicino ai massimi degli ultimi anni.
Nello stesso periodo il sentiment generale delle imprese italiane (calcolato dall’Istat) scende a 103,8 punti. Nello specifico, il clima di fiducia cala soprattutto nel settore manifatturiero e nei servizi, e più leggermente nelle costruzioni. Esso è invece in salita, in controtendenza, nel commercio al dettaglio.

Fonte: elaborazioni su dati Istat
Il clima di fiducia delle imprese industriali cala in modo netto, passando da 106,7 a 104,8 punti. Peggiorano sia i giudizi sugli ordini, sia le attese di produzione; le scorte di magazzino secondo le aziende sono invece in aumento.
L’indice del sentiment delle imprese di costruzione cala invece in modo ridotto, passando da 139,9 a 139,3. Peggiorano leggermente gli indicatori sulla situazione attuale (piani di costruzione e attività di costruzione), ma in senso positivo migliora leggermente (ossia cala) la percentuale di imprese che denuncia la presenza di ostacoli limitanti, e soprattutto si confermano positive le previsioni per i piani di costruzione futuri, e anche quelle per l’occupazione. Da notare inoltre che il numero di mesi di attività assicurata a Luglio si è confermata su 10,9.
A livello di comparto, il clima migliora nella costruzione di edifici e nell’ingegneria civile, mentre peggiora sensibilmente nei lavori di costruzione specializzati.

Fonte: Istat
Nel settore dei servizi di mercato l’indice destagionalizzato del clima di fiducia cala da 105,9 a 104,7. La diminuzione dell’indice di fiducia riflette una dinamica negativa dei giudizi sull’andamento degli affari e delle attese sugli ordini; invece, segnali positivi provengono dai giudizi sugli ordini, dove il saldo aumenta riportandosi sul livello dello scorso Giugno. Coerentemente con la situazione stagionale è positiva soprattutto la situazione dei servizi turistici.
Da ultimo, il clima di fiducia nel commercio al dettaglio migliora leggermente, passando da 102,7 a 104,2. L’aumento dell’indice di fiducia è caratterizzato da un miglioramento dei giudizi sulle vendite diffuso ad entrambi i circuiti distributivi analizzati (Grande Distribuzione e distribuzione tradizionale): la Grande Distribuzione è tuttavia il segmento caratterizzato da un livello di fiducia decisamente superiore in questa rilevazione.
NOTA: Dal 2012 abbiamo deciso di inserire un indicatore per aiutare le imprese del noleggio a valutare la situazione attuale del settore. Si tratta di un indice costruito come media ponderata di dati forniti dall’Istat sul clima di fiducia delle imprese italiane per i quattro settori principali di clientela dei noleggiatori italiani B2B, ossia (in ordine di importanza):
- imprese di costruzione;
- imprese industriali;
- imprese della Grande Distribuzione;
- imprese di servizi.
L’indice si basa su questa logica: maggiore è la fiducia (ossia il livello di ottimismo per la situazione attuale e futura della propria azienda e del proprio settore) dei clienti del noleggio, maggiore è e sarà la loro necessità di beni e servizi, sia da acquistare che da noleggiare, per soddisfare le esigenze di un’attività aziendale in crescita attuale o prevista. Al contrario, se le prospettive per i clienti del noleggio sono grigie, si tratta di un brutto segnale anche per i noleggiatori stessi.