A Febbraio 2018 l’indice del sentiment dei principali segmenti di clientela dei noleggiatori italiani, calcolato da Rental Blog ogni mese sulla base dei dati Istat sul clima di fiducia delle aziende e delle loro revisioni periodiche, sale in modo leggero, passando da 119,8 a 121,7 punti.
Nello stesso periodo il sentiment generale delle imprese italiane (calcolato dall’Istat) è salito, passando da 105,6 a 108,7: l’indice si riporta sul livello dello scorso dicembre recuperando la flessione di Gennaio. Il clima di fiducia aumenta nel settore manifatturiero, nei servizi e nelle costruzioni. In controtendenza il commercio al dettaglio, dove l’indice è in calo.
Il clima di fiducia delle imprese industriali aumenta leggermente, passando da 109,9 a 110,6 punti. Migliorano i giudizi sugli ordini, il cui saldo registra un massimo da giugno 2007, mentre risultano meno favorevoli le attese di produzione; le scorte di magazzino secondo le aziende sono in fase di decumulo.
L’indice del sentiment delle imprese di costruzione aumenta per il secondo mese consecutivo, passando da 129,2 a 132,0: l’indice mantiene un trend positivo collocandosi sul livello dello scorso Novembre; tra le componenti dell’indicatore, migliorano decisamente le attese sull’occupazione presso l’azienda, il cui saldo torna positivo per la prima volta dal 2007; i giudizi sugli ordini e/o piani di costruzione sono in peggioramento per il terzo mese consecutivo, il che segnala il persistere dell’incertezza nella ripresa della domanda nel settore.
A livello di comparto, il clima migliora in tutte e tre le disaggregazioni rilevate dall’Istat: nella costruzione di edifici, nei lavori di costruzione specializzati e nell’ingegneria civile; quest’ultimo è anche l’unico segmento di mercato in cui si registra un miglioramento dei giudizi sugli ordini.
Nel settore dei servizi di mercato l’indice destagionalizzato del clima di fiducia sale da 105,8 a 109,9. Migliorano tutte le componenti dell’indice, ossia le attese sugli ordini, i giudizi sull’andamento degli affari e i giudizi sugli ordini futuri. Il clima di fiducia sale nel trasporto e magazzinaggio, nei servizi turistici, dove recupera la flessione registrata a Gennaio, e nel settore dell’informazione e comunicazione; invece nei servizi alle imprese e altri servizi l’indice registra una diminuzione.
Da ultimo, il clima di fiducia nella Grande Distribuzione cala ancora, passando da 110,0 a 107,0. Il calo dell’indice riguarda anche peraltro il commercio tradizionale.
NOTA: Dal 2012 abbiamo deciso di inserire un indicatore per aiutare le imprese del noleggio a valutare la situazione attuale del settore. Si tratta di un indice costruito come media ponderata di dati forniti dall’Istat sul clima di fiducia delle imprese italiane per i quattro settori principali di clientela dei noleggiatori italiani B2B, ossia (in ordine di importanza):
- imprese di costruzione;
- imprese industriali;
- imprese della Grande Distribuzione;
- imprese di servizi.
L’indice si basa su questa logica: maggiore è la fiducia (ossia il livello di ottimismo per la situazione attuale e futura della propria azienda e del proprio settore) dei clienti del noleggio, maggiore è e sarà la loro necessità di beni e servizi, sia da acquistare che da noleggiare, per soddisfare le esigenze di un’attività aziendale in crescita attuale o prevista. Al contrario, se le prospettive per i clienti del noleggio sono grigie, si tratta di un brutto segnale anche per i noleggiatori stessi.