Per combattere il nemico bisogna prima conoscerlo. In questo senso, è interessante l’iniziativa del noleggiatore americano RSC Equipment Rental, che per primo al mondo ha lanciato un sistema per il calcolo automatico della quantità di gas serra emessi dai motori diesel delle sue macchine.
Il sistema funziona con tutte le macchine diesel con contatori orari di utilizzo (che corrisponde all’88% della flotta RSC con contatori orari installati). Il totale dei gas serra emessi, dato certificato dal Global Institute of Sustainability dell’Arizona State University, è stampato sulle fatture consegnate ai clienti, che possono quindi usarlo nelle loro dichiarazioni per i sistemi volontari di controllo e riduzione dei gas inquinanti.
Lo sviluppo di questo servizio è durato più di un anno, e il lancio è stato davvero tempestivo, visto che sono stati emessi da poco regolamenti della Casa Bianca e dell’EPA (l’agenzia statunitense di protezione ambientale) sulla misurazione delle emissioni di gas inquinanti da parte delle grandi aziende.
Tenuto conto del periodo di crisi da cui sembra che si stia lentamente uscendo (e negli USA questo è particolarmente sentito), un’iniziativa del genere è molto interessante, in quanto indica:
- la capacità di investire delle grandi aziende di noleggio per fornire un servizio ai clienti;
- l’importanza che il rispetto dell’ambiente sta assumendo sempre di più negli USA.
Il prossimo passo, magari fra qualche trimestre, sarà fatto dai clienti di RSC, che dopo aver visto i livelli di emissioni delle macchine prese a noleggio, inizieranno a chiedere a quest’ultima macchine sempre meno inquinanti.