Si sa, ormai le aziende, grandi e piccole che siano, amano i social network e (soprattutto in italia) Facebook. Abbiamo, nel tempo, assistito inermi a flop clamorosi di molte società incapaci di comunicare in modo attivo con i propri utenti, soprattutto quando qualche critica gli pioveva addosso in modo pressochè inaspettato (chi si non si ricorda il “caso” Yamamay in partnership con la blogger Chiara Ferragni).
Ma c’è chi del Social più amato dagli italiani cerca di rinascere. E’ il caso di Costa Crociere. La società genovese si è, infatti, inventata una promozione che in questi giorni sta spopolando sul web.
Cliccando mi piace sulla pagina fan e inviando una richiesta via facebook (che tiene a precisare che, nel pieno rispetto della legge sulla privacy non invia nessun dato all’armatore ligure) si riceve, direttamente nella propria casella e-mail, un’interessante offerta per partecipare a una esclusiva mini vacanza a soli 190 € tasse incluse e all inclusive (bevande illimitate!!!!!). Il viaggio, con posti limitati riservati ai fan di Costa Crociere, dura 4 giorni. Si partirà da Savona a bordo della Costa Luminosa. Si navigherà tra Marsiglia e Barcellona andata e ritorno, nel pieno confort e godendo di tutti i divertimenti tipici di questi villaggi galleggianti. La comunicazione tiene a precisare che sono disponibili sia cabine doppie, per coppie e amici, ma anche singole, per chi vuole viaggiare solo e incontrare nuovi amici proprio sulla nave, dove, giurano, non mancano i momenti di socializzazione.
Insomma dopo tutta la pubblicità negativa dovuta ai tristi eventi legati alla Concordia e all’Isola del Giglio, Costa cerca di riemergere e, in modo intelligente, ci prova col, così detto, popolo della rete che, si sa, riesce (ancora, per ora…) a fare il bello e cattivo tempo nella comunicazione online e della reputation aziendale (ricordatevelo!). Pensate che in pochissimi giorni dalla pubblicazione del post, Costa si è trovata con oltre 72.000 richieste di invito alla mini crociera.
Come la Venere, Costa prova a rinascere dalle acque del Mediterraneo… con l’aiuto (prezioso) di Facebook.