Andare in vacanza dovrebbe essere il momento giusto per scaricare lo stress e le tensioni accumulate nei mesi invernali; invece, molto spesso, è fonte di ulteriori malesseri.
Questo accade perché ogni cambiamento richiede al nostro cervello un adattamento tale che, soprattutto nei periodi particolarmente difficili e faticosi, porta ulteriore affaticamento e nervosismo.
Ce ne rendiamo conto già al momento della progettazione, iniziamo a mettere in atto un mix letale di aspettative e decisioni organizzative che, sommate alle tensioni lavorative causano uno stato di nervosismo acuto destinato ad amplificarsi anche nel corso della vacanza stessa, soprattutto se è di breve durata e il nostro organismo non ha il tempo di abituarsi ai nuovi ritmi prima di riprendere quelli vecchi.
Come eliminare lo stress pre vacanza?
La chiave di tutto è abituare lentamente il nostro cervello ad avere una visione positiva del viaggio. Iniziare a proiettarsi mentalmente al momento della partenza, mentre si è in situazioni di relax, soprattutto mentre si stanno svolgendo gli ultimi preparativi aiuta la nostra mente a vivere la fase organizzativa con meno tensioni. Allo stesso modo si dovrebbero abbassare le aspettative e cercare di non essere troppo perfezionisti. Se possibile iniziare ad accettare e gestire in modo positivo eventuali imprevisti: dai temporali improvvisi alla perdita del bagaglio, valutare eventuali piani di emergenza, magari uscendo dalla propria comfort zone. Ricordatevi che potete trovare davvero qualunque cosa a noleggio quindi prima di acquistare qualcosa di nuovo, valutate se non sia possibile risparmiare qualcosa grazie prendendola in affitto.
Infine la cosa più importante cosa più importante. Sia poco prima che durante la vacanza, staccate totalmente dal lavoro. Non tediatevi a pensare a e-mail o eventuali attività da gestire al rientro, non farete che incrementare l’ansia con conseguenze negative sul relax psicologico e fisico.
Detto questo, buone vacanze a tutti.