L’estate, purtroppo, è spesso sinonimo di abbandono. Un fenomeno che ogni anno in Italia conta una media di 80mila gatti e 50mila cani, senza contare tartarughe, conigli e altri piccoli roditori di cui non abbiamo dati. Per ovviare a questo problema e semplificare l’accoglienza di animali domestici è nato PetSharing. Si tratta di una community creata, come spesso accade, per far fronte a un problema reale, quello di Jennifer Schwartz, una ragazza di origine americana residente da molti anni in Italia che nel 2012 si è trovata in difficoltà nel cercare un posto “fidato” dove lasciare il proprio cane durante i suoi frequenti spostamenti verso la Penisola.
Inizialmente la community era formata da un gruppo di amici che, lentamente, si è allargata fino a diventare una vera e propria associazione: a fronte di un piccolo pagamento annuo permette di trascorrere del tempo libero in serenità senza doversi preoccupare del proprio amico a 4 zampe. L’iscrizione è molto semplice, basta compilare la scheda presente sul sito, seguire le istruzioni per la creazione del proprio profilo e il gioco è fatto. All’interno ovviamente funziona sempre il sistema di condivisione di esperienze e recensioni.
Insomma una soluzione economica, semplice e pratica per chi deve andare in vacanza e vuole lasciare il proprio animale domestico in buone mani.