Parigi lancia un’iniziativa di car sharing elettrico in grande stile.
Il servizio con auto elettriche, che rientra nel sistema Autolib’ (il cui nome prende spunto dal servizio di bike sharing Velib’, che ha avuto grande successo in questi ultimi anni), sarà inaugurato nell’autunno 2011 nella capitale e in una quarantina di Comuni della banlieu. Sono previste mille stazioni e tremila veicoli, in fase di lancio.
Come riporta questo sito:
Le Blue Car, le auto elettriche prodotte dal gruppo industriale bretone Bolloré, inizieranno a circolare a Parigi e nella sua banlieu a partire dall’autunno 2011. Due porte, quattro posti, lunga poco meno di 4 metri, la Blue Car avrà un’autonomia di 250 chilometri, potrà raggiungere una velocità massima di 130 chilometri orari e la batteria – al litio, metallo e polimeri – sarà ricaricabile in quattro ore. L’auto sarà equipaggiata con un’autoradio, un computer di bordo, un Gps e un baule dalla capienza di 350 litri. Il veicolo sarà fabbricato a Torino (La Loggia, sulle linee della Cecomp – Centro esperienze costruzione modelli e prototipi), le batterie in Bretagna.
Si tratta del primo esperimento su vasta scala, dato che l’unico precedente rilevante, quello realizzato a Ulm, in Germania, prevedeva un numero molto minore di veicoli.
Come per quello del bike sharing, il servizio, che funzionerà ventiquattr’ore su ventiquattro sette giorni su sette, è studiato per un’utenza che usa la macchina per brevi spostamenti urbani. Da questo punto di vista ci sono diverse forme di abbonamento (annuale, settimanale e giornaliero), che prevedono quote fisse più tariffe a ora o mezz’ora di utilizzo. Il servizio è quindi molto segmentato in funzione dell’uso per brevi spostamenti, che è tra i più comuni e ben si sposa con le caratteristiche dei veicoli elettrici.