La nuova alba del noleggio in Italia?

Alba del noleggio a lungo termine in Italia
Alba del noleggio a lungo termine in Italia

Sembra che anche nel nostro paese si stia avvicinando il momento in cui il noleggio è davvero riconosciuto dal grande pubblico come una opportunità e uno strumento per poter godere del possesso e dell’utilizzo delle cose.

Alba del noleggio a lungo termine in Italia

Certo, il noleggio è già da decenni presente nel nostro paese, come tutti i lettori di Rental Blog sanno benissimo. Tuttavia, si tratta di un fenomeno che fino ad oggi ha avuto una penetrazione importante solo in determinati settori: si pensi per esempio al noleggio di videocassette e DVD, oggi soppiantato nei canali di fruizione (Internet) ma non nella natura, o a quello delle autovetture, o ancora a quello delle macchine e degli obiettivi fotografici.

Invece, come riporta un recente articolo del Sole 24 Ore, che commenta i dati del recente osservatorio Findomestic

Non più solo automobili e smartphone: gli italiani sono pronti a noleggiare a lungo termine anche attrezzi per la manutenzione di casa e giardino (11%), elettrodomestici (10%), attrezzature sportive (10%), articoli per l’infanzia (7%) e persino mobili (2%).

I vantaggi del noleggio a lungo termine secondo i consumatori, sono quelli “classici”:

Tra i principali vantaggi legati al noleggio a lungo termine c’è, per più di metà degli intervistati da Findomestic (54%), la possibilità di beneficiare di servizi accessori come assicurazione su furto/danni, sostituzione in caso di guasto e manutenzione ordinaria programmata. Altro importante «plus» è considerata la possibilità di dilazionare il pagamento attraverso la rateizzazione con canone mensile (37%) e di sostituire, dopo un certo periodo di tempo, il bene che si è noleggiato con un altro nuovo e di ultima generazione (36%).

Sono indicazioni, provenienti dal mercato in generale, che fanno ben sperare per la diffusione del noleggio, e sono ben diversi da quelli, più negativi e forse meno informati, che si potevano leggere in alcuni siti in cui si parlava dell’offerta di noleggio di smartphone Samsung Galaxy.

Il cambio di mentalità

A che cosa dobbiamo questo lento cambio di opinioni degli italiani?

A fare da traino alla diffusione del noleggio a lungo termine ci sono gli smartphone, dove, nonostante gli scarsi livelli attuali di diffusione del noleggio, metà degli intervistati si dichiara interessato a questa formula di utilizzo. Ma se il modello prenderà piede per beni così diffusi e irrinunciabili ormai nella vita di tuti i giorni, c’è la possibilità che il noleggio a lungo poi prenda piede anche per altri prodotti, tecnologici e non.

E poi, c’entrano forse anche i sistemi di sharing che si stanno sempre più diffondendo per la condivisione di mezzi di trasporto, come biciclette, auto, moto, taxi e così via? Sicuramente sì: anche loro hanno fatto la loro parte nel far passare l’idea che un bene si può sfruttare anche per poco tempo. Da questo punto di vista l’auto (bene indispensabile e “da possedere” per eccellenza per noi italiani) è un settore dove le formule di possesso si sono moltiplicate negli ultimi anni.

Tuttavia lo sviluppo segnalato dal’Osservatorio Findomestic, essendo riferito al noleggio a lungo termine, indica un’evoluzione differente, non limitata a un noleggio sporadico e contingente. Se le cose andranno come l’Osservatorio lascia intendere (e già il fatto che esso si sia occupato di questo tema è significativo), il noleggio potrebbe davvero diventare qualcosa di mainstream.

Certo, i dati non mostrano ancora una diffusione universale del servizio (solo il 49% dichiara di conoscere abbastanza o molto bene il noleggio a lungo termine), e più che altro livelli interessanti di curiosità e interesse per questa formula. Ma lo sviluppo è comunque importante.

Anche perché, anche dal punto di vista dell’ambiente, il noleggio costituisce una formula decisamente utile per ridurre gli sprechi e ottimizzare i consumi, in cui i beni vengono usati solo da chi ne ha davvero bisogno, e a tendere se ne producono di meno. Una vera e propria applicazione al 100% dei principi di base dell’economia circolare, secondo cui occorre trovare le migliori possibilità di sfruttamento e smaltimento di un bene.

Questo non è ancora uno degli elementi alla base dell’avvicinamento degli italiani al noleggio (solo il 17% degli intervistati lo vede come un fattore positivo), ma il portafoglio da una parte e la comodità dall’altra possono aiutare comunque ad arrivare a una sua maggiore diffusione.

Tag dell'articolo: noleggio a lungo termine

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