Fedele allo slogan che l’accompagnerà per tutto il 2011, Airo ha inaugurato la stagione delle prove pratiche sul campo invitando uno dei più autorevoli e prestigiosi noleggiatori svizzeri: la ditta Camillo Vismara SA di Cadro, poco fuori Lugano, un’azienda storica che da oltre 50 anni soddisfa con requisiti di qualità e professionalità tutte le esigenze di sollevamento, sia pesante che aereo, apprezzata anche come Centro di Formazione IPAF, riconosciuto con un premio internazionale nel 2009.
Paolo Vismara, uno dei tre figli che hanno raccolto l’eredità del fondatore Camillo, ha personalmente visitato le strutture produttive Airo e messo alla prova due macchine di punta della gamma: la piattaforma articolata A15 JRTD e la piattaforma a forbice X12 E.
“Sono rimasto favorevolmente impressionato soprattutto dalla A15 JRTD” racconta a caldo Vismara “In primo luogo per la trasmissione idrostatica, che consente un controllo particolarmente dolce e proporzionale a tutte le velocità. Anche la grande velocità di trazione con piattaforma abbassata è uno dei punti di forza della macchina. Ho provato infatti ad invertire repentinamente la marcia alla massima velocità e la piattaforma ha dimostrato tutta la sua dolcezza e un grande comfort per gli operatori a bordo”.
Le prove sono state effettuate con l’ausilio di Gianluca Ferramola, responsabile del reparto progetti. “E’ stata effettuata anche una prova in rampa per testare la capacità di salire in pendenza” ci dice Ferramola, che osserva: “Vismara mi ha detto che la macchina si è dimostrata efficace sia durante la salita che durante la discesa, con una frenatura molto sicura anche in caso di alta velocità”.
I movimenti di sollevamento e discesa della struttura estensibile sono comandati da levette proporzionali dedicate che consentono di controllare le diverse velocità di ogni movimento. “Questo è un vantaggio” prosegue Vismara “soprattutto se confrontato con macchine di altre case in cui esiste un variatore di velocità unico per tutte le manovre. I movimenti di sollevamento sono realmente simultanei e compensati”.
Durante la prova, Paolo Vismara ha sottolineato la reale efficacia del sistema di comando che consente di controllare efficacemente tutti i comandi selezionati. La velocità di manovra che risulta dalla combinazione di più movimenti aiuta molto gli operatori e questo per chi noleggia le piattaforme è essenziale. Particolare attenzione è stata rivolta al rumore e al consumo del motore Diesel. Comandando i movimenti singolarmente, il motore resta a un regime di funzionamento basso, mentre sale automaticamente di giri solo se si inseriscono più movimenti contemporaneamente.
Si è avuta occasione di provare la contemporaneità di rotazione torretta e traslazione (con piattaforma abbassata) che consente di movimentare la macchina in modo rapido in spazi angusti. “Con una macchina tradizionale sarebbero necessari numerosi Stop And Go per l’operatore, aumentando quindi i tempi di piazzamento della macchina”, commenta Vismara. “La struttura poi mi è sembrata solida e ben proporzionata per garantire una rigidità importante a tutto l’insieme, anche comandando la rotazione della torretta a sfilo completamente esteso le oscillazioni che si ricevono rilasciando istantaneamente il comando sono molto limitate. “ Altro aspetto interessante è il sistema di diagnostica e calibrazione integrato nella macchina che consente di intervenire sui principali parametri della macchina stessa senza la necessità di particolari strumenti da parte del tecnico dell’assistenza.
Decisamente interessato alla semovente articolata, Vismara ha potuto dedicare un tempo inferiore per provare la X12, ritenuta in linea con macchine della specie prodotte dalla concorrenza. “Ho trovato interessante, in questo caso” è sempre Paolo a parlare “la grande estensione standard della piattaforma; ben 1,5 metri contro i normali 0,8-1 metri offerti da altri costruttori. Questo consente di avere a disposizione un piano di lavoro di eccezionali dimensioni. Inoltre, la portata unica di 450 chili per tre persone è consentita su tutta la piattaforma, estensione compresa. Dato eccezionale, se si considera che la maggior parte della concorrenza offre una portata inferiore a 150 chili sull’estensione limitandone la capacità a una sola persona. Confrontando questi due dati si capisce quali siano i vantaggi sia in termini di sicurezza che di capacità operativa”.
Provando a sfilare la piattaforma estensibile con una persona a bordo, è stato sottolineato da Vismara il limitato sforzo necessario e la conseguente facilità di utilizzo di questa macchina, oltre al sistema di sterzo che consente una sterzatura di 90° reali riducendo lo spazio necessario per la manovra della macchina.
La prima prova, dopo quella comparativa effettuata dalla compagine brasiliana, ha quindi messo in luce quelle caratteristiche che sulla carta non si possono apprezzare appieno.
Stiamo lavorando per il nostro futuro
Con l’evoluzione di alcuni mercati internazionali e la saturazione di altri sia europei che extra-europei, le aziende sono costrette alla ricerca di nuove quote di mercato.
Anche AIRO sta svolgendo, pertanto, ricerche in quelle aree dette “emergenti” che possano garantire la presenza del marchio in tutto il territorio mondiale e la certezza di non lasciarsi sfuggire nessuna possibilità di sviluppo e opportunità per la propria attività. Recentemente la conclusione positiva della collaborazione con la rete vendita in Brasile, non ha distolto l’attenzione di AIRO da un altro mercato importante quale l’India. Infatti da alcuni mesi, con l’aiuto di uno studio specializzato in intermediazioni commerciali con potenziali clienti in questa particolare area geografica, si stanno facendo indagini per la ricerca di eventuali partners per la rivendita del nostro prodotto in questo paese, con visite mirate ad aziende interessate a questo progetto.
In merito alla nostra tipologia di prodotto si avverte un interesse più fievole in questo paese rispetto al Brasile ma la costante crescita e il continuo sviluppo di questo mercato ci rende fiduciosi e ci fa ben sperare per il prossimo futuro.