Ci troviamo a un desk e dobbiamo noleggiare un’autovettura (ma anche un motorino, una moto o talvolta una bici), che si tratti di un giorno, di una settimana o di un intero mese, nel contratto di norma è proposta una tariffa assicurativa. Certo perché anche con un’auto a noleggio si potrebbe incappare in un tamponamento, un danneggiamento o in un piccolo incidente di diversa natura. Per questo è utile sapere come gestire la situazione. Ogni noleggiatore ha condizioni diverse, di conseguenza non abbiate timore di farvele spiegare.
Partiamo dalla copertura assicurativa RCA: è obbligatoria in molte nazioni ma le condizioni variano da Paese a Paese. E’ importante quindi informarsi bene se si desidera utilizzare lo stesso veicolo in diverse Nazioni limitrofe per non incappare in spiacevoli contravvenzioni. Un occhio di riguardo, inoltre, va dato alla franchigia e al massimale, la prima esprime quanto il conducente dovrà pagare di tasca propria in caso di sinistro, mentre il secondo è l’ammontare massimo che la compagnia assicurativa è disposta a pagare. Una seconda assicurazione attivabile è la Kasco, utile soprattutto in caso in cui i massimali siano molto bassi. Alcune compagnie di noleggio auto la includono di default nel contratto per una maggiore tutela del guidatore. Questa polizza copre i danni subiti dalla vettura (sia in caso di incidente che di atto vandalico) di conseguenza, includendola nel pacchetto noleggio, si viaggerà senza dubbio più serenamente, pagando una fee maggiore ovviamente. Infine, alcune compagnie offrono pacchetti complementari come la copertura da furto, incendio, cristalli e calamità naturali, ma anche infortunio o danno a cose o persone.
Insomma prima di un viaggio, lungo o corto che sia, pensate anche all’assicurazione. E informatevi bene sulle franchigie.