Il costruttore con sede a Bari ha annunciato nei giorni scorsi la conquista di un nuovo, ottimo risultato. La strategia nata dalle mani e dalle menti dell’Ufficio Commerciale Estero e dal Dipartimento di Marketing, ha infatti dato ulteriori frutti interessanti.
Oltre al già consolidato insieme di più di 50 Dealer affiliati, CMC potrà ora contare anche sull’Austria. Qui l’azienda sarà rappresentata dalla figura di Herbert Hager, già responsabile di uno dei più importanti Service Center della nazione austriaca.
L’idea è quella di rendere ancora più stretta e strutturata la presenza di CMC nella zona dell’Europa Centrale. L’insediamento in Austria arriva dopo la nascita di CMC Deutschland, che oggi può godere della leadership di Dieter Roters per quanto riguarda la vendita e l’assistenza dei propri prodotti.
Entusiasmo e obiettivi a lungo termine
In merito alla nuova collaborazione, si è espresso Alessandro Mastrogiacomo, Direttore Commerciale Estero di CMC. Attraverso le proprie dichiarazioni, ha espresso l’entusiasmo dell’intera azienda per aver raggiunto anche questo traguardo.
Un passo in avanti che si aggiunge alla lista di successi già collezionati, lista che lo stesso Mastrogiacomo ha ammesso essere ancora corposa e ambiziosa.
Siamo davvero felici e orgogliosi di approdare in Austria, e di aver stretto questo partenariato con Herbert Hager, che ci permetterà di scrivere un nuovo paragrafo della nostra storia di impresa.
Come ogni altra collaborazione siglata fino a questo momento, anche il dipartimento austriaco godrà di determinati benefici. Questi avranno l’obiettivo di facilitare e implementare l’attività da un punto di vista operativo.
Come afferma Mastrogiacomo, “ogni nuovo Dealer che entra a far parte della nostra famiglia, riceve un supporto completo in termini di marketing, formazione tecnica sui macchinari, di vendita e di gestione del processo post-vendita, in modo da iniziare a lavorare con noi ad alta velocità”.
Abbiamo in cantiere nuovi ingressi in nuovi mercati, per penetrare maggiormente il vecchio continente e accrescere le nostre quote di mercato in Europa, e guardare con crescente fiducia al futuro.
