Elevare insieme persone e arte

Non vedevo un telegiornale seduto sul divano da qualche tempo, quand’ecco che la scorsa settimana un servizio cattura la mia attenzione: si parla del progetto #fullcolor, il binomio tra il noleggio di piattaforme aeree e il mondo dei writer.

Riconosco subito le macchine e il logo di GV3. Spengo la televisione ed è un gioco da ragazzi per me tirare su il telefono, chiamare Dolo, e chiedere lumi. È direttamente la responsabile del progetto, Lidia Furlan, a rispondermi:

“Tutto è partito proprio da Dolo, dal quartier generale di GV3, quando abbiamo ingaggiato il writer bolognese Alessandro Dado Ferri per abbellire con due murales la nostra sede: un murale rosso per la sede commerciale e uno blu per la sede amministrativa. L’esperienza ci ha insegnato che rendere più bello un contesto attribuisce valore anche alle persone che lo vivono o nel nostro caso ci lavorano”.

GV3 decide così di dare continuità a un intervento che poteva rimanere fine a sé stesso, ideando un progetto che agevolasse tutte quelle realtà che desiderano recuperare spazi e superfici privati o patrimoni del bene pubblico, dando loro una nuova veste, un’identità, un carattere.

Aggiunge Furlan:

“Abbiamo sempre avuto un occhio di attenzione per tutte quelle manifestazioni rivolte alle comunità locali e alla riqualificazione urbana dove vi sia una commistione tra arte, musica, performance e, ovviamente, noleggio! Ci piace l’idea che i nostri mezzi siano impiegati anche per cause nobili, come il decoro urbano e la formazione di nuovi esteti”

Sinergie tecniche e artistiche

E’ così che nasce #fullcolor, una combinazione, una squadra fatta da specialisti del noleggio di piattaforme aeree GV3 e artisti urbani o, ancora meglio, un pacchetto di servizi. Sì perché #fullcolor affianca e supporta imprese, PA e associazioni in tutte le fasi del processo, accorpando consulenza e fornitura tecnica e artistica, gli strumenti indispensabili per la creazione di murales di medie e grandi dimensioni su superfici interne ed esterne, suolo pubblico e privato. E’ Emanuela Pege, titolare di Venpa SpA, a spiegarci qualche ulteriore dettaglio dell’iniziativa:

“#fullcolor permette di accedere al nostro servizio di noleggio con agevolazioni che vengono valutate di volta in volta, in funzione dell’intervento per cui è richiesto il nostro contributo. Adottiamo una procedura ad hoc perché siamo consapevoli che spesso queste realtà, spesso costituite da giovani artisti, si affacciano per la prima volta o occasionalmente nell’universo del lavoro in quota. Noi ci rendiamo disponibili a istruirli nelle manovre, forniamo corsi di abilitazione alla conduzione delle piattaforme aeree, effettuiamo i sopralluoghi e seguiamo la fornitura passo passo, con tutte le attenzioni che riserviamo alla nostra clientela abituale, anzi forse qualcosa in più”.

Emanuela Pege e Mendes Migotto

Le fa eco Mendes Migotto, Amministratore delegato dell’azienda di Dolo:

“L’arte in qualsiasi forma è espressione di bellezza. Da qualche anno Venpa partecipa e sostiene iniziative finalizzate a riqualificare, migliorare, rendere belle aree e ambienti spesso in stato di abbandono e degradati. Fornire attrezzature ad artisti per facilitare il loro lavoro in sicurezza ci vede sempre in prima linea, una nostra precisa volontà!”

Un progetto itinerante

Lidia Furlan rimarca che dal 2016, data di nascita di #fullcolor, GV3 è stata sponsor e partner tecnici di numerosi Festival e interventi site specific di Street Art in tutta Italia: a Belluno, Padova, Vicenza, Rimini, Marghera, Bari, Milano, Mantova, Livorno. Conclude:

“Ogni occasione è stata per noi un’opportunità per dimostrare quanto ci teniamo a essere partecipi alla riqualificazione del territorio del nostro Bel Paese, soprattutto lì dove il cemento impera. Si contribuisce a portare una nota di colore nelle nostre periferie, nelle nostre città”.

Esperienza e professionalità, macchine all’avanguardia e un servizio eccellente, ma anche passione per l’arte e per la bellezza, questo è #fullcolor, il motivo che mi ha fatto perdere l’ennesimo telegiornale.

Ma ne valeva assolutamente la pena.