Il nuovo motore a idrogeno JCB vince il Dwear Trophy

JCB, grazie allo sviluppo di un innovativo motore a idrogeno, si è aggiudicata per la terza volta il Dwear Trophy. Si tratta di un prestigioso e antico premio dell’ingegneria automobilistica britannica rilasciato dal Royal Automobile Club. Frutto di un investimento da oltre 100 milioni di sterline, il motore a idrogeno è il risultato di un ambizioso progetto che in questo momento è testato su due prototipi di macchine: una terna e un sollevatore telescopico.

Una combinazione di competenze e tecnologia di prossima generazione

“JCB è stata un pioniere in termini di sviluppo di nuovi propulsori da quando ha iniziato a costruire i propri motori nel 2004”, ha dichiarato John Wood, Presidente del comitato tecnico del Dwear Trophy. “Questa filosofia è proseguita con i suoi ultimi motori alimentati a idrogeno, che sono un’ispirata combinazione di competenze attuali e tecnologia di prossima generazione”.

Come segnalato in precedenza, si tratta del terzo riconoscimento per l’azienda guidata da Anthony Bamford. Nel 2019, la vittoria arrivò grazie al lancio del mini escavatore elettrico 19C-IE. Nel 2007 fu grazie al record di velocità raggiunto con un motore diesel: 350,092 miglia orarie sulle Bonneville Salt Flats negli Stati Uniti.

Un successo sottolineato da Bamford: “Siamo estremamente orgogliosi che il Royal Automobile Club abbia scelto di assegnare per la terza volta a JCB il Dewar Trophy. I nostri nuovi motori alimentati a idrogeno possono essere messi in produzione in tempi relativamente brevi, ed è un passo importante e pionieristico verso un futuro a zero emissioni di carbonio e una testimonianza delle straordinarie capacità dei nostri ingegneri britannici”.

Il motore che si è aggiudicato il Dwear Trophy è nato in primis dall’esperienza maturata nel corso degli anni da JCB. Ma a rendere possibile questo progetto è stata anche la caratteristica infrastruttura della catena di produzione.