Marzia Giusto, Direttore Generale di Nacanco S.p.A., è il nuovo presidente di Assonolo. La nomina è avvenuta durante l’ultima Assemblea nazionale dei soci che si è svolta lo scorso 11 marzo a Bologna e che ha visto anche la nomina del nuovo Consiglio direttivo e del nuovo Comitato tecnico, che resteranno in carica per il prossimo biennio.
Marzia Giusto, che da dieci anni con Nacanco opera attivamente nel settore del noleggio, fa anche parte da circa 3 anni del Consiglio direttivo di Assodimi. Il nuovo Consiglio di Assonolo, oltre al presidente, è composto da 6 membri e da 8 supplenti, che fanno parte di società i cui fatturati, per almeno il 60%, sono generati dall’attività di noleggio. A questa struttura è anche affiancato un Comitato tecnico, formato da periti e da consulenti legali e per la sicurezza, che va a integrare le competenze del Consiglio direttivo.
Nel suo primo intervento da neo presidente, Marzia Giusto ha sottolineato come
“il primo compito di Assonolo sia quello di essere a totale supporto dei suoi aderenti, ovvero dei noleggiatori, per cercare di rendere sempre più professionale il loro ruolo all’interno di un mercato senza regole, che vede sempre e solo protagonista il prezzo, a discapito del valore del servizio e della qualità delle macchine”.
E, certamente, questo impegno deve essere condiviso da tutti, così come tutto il nuovo Consiglio si è trovato d’accordo nella definizione delle priorità sulle quali l’attività di Assonolo sarà concentrata nei prossimi mesi. Al primo posto, le verifiche periodiche delle macchine, un vero problema per il noleggiatore professionale che vuole offrire al cliente macchine e attrezzature sempre perfette sia sotto il profilo dell’efficienza, sia sotto quello della sicurezza. L’obiettivo di Assonolo è quindi quello di favorire la definizione di strutture esterne alle ASL, ma da queste legalmente riconosciute, per snellire le procedure di verifica e di collaudo.
Marzia Giusto ha poi voluto sottolineare come il noleggio professionale pretenda un approccio altrettanto professionale da parte degli utilizzatori, ovvero del cliente: “non siamo ancora percepiti dal mercato come meriteremmo, per i nostri sforzi organizzativi e gestionali, per l’accuratezza del nostro servizio. Chi opera a un certo livello, chi ha parchi macchine di tutto rispetto, deve poter avere una diversa attenzione e un diverso riconoscimento da parte del mercato. Anche in questo Assonolo cercherà di svolgere al meglio la sua opera di sensibilizzazione”. Insomma, i noleggiatori professionali vendono un servizio di qualità. Un valore che per essere apprezzato deve essere innanzitutto riconosciuto.
Faccio i miei auguri e congratulazioni al nuovo Presidente di Assonolo e spero che la questione verifiche periodiche si risolva quanto prima. La soluzione dovrà essere però trovata con modalità poco complesse e a prezzi ragionevoli (di sicuro ci sarà una speculazione esagerata anche in questo campo).
Ammiro inoltre la realtà dell’azienda di cui fa capo Marzia Giusto ma sulla politica dei prezzi stracciati stendiamo un velo pietoso. Sono propio le Aziende di noleggio professionali e con grandi strutture che si fanno la guerra dei prezzi e noi piccoli e medi noleggiatori ne subiamo le conseguenze!
A certi livelli è difficile giudicare e, per quanto ne so, i luoghi comuni fanno presto a diffondersi.
Indipendentemente dal fatto che ci possa essere più o meno del vero, conoscendo il settore (e chiedendo perdono per la citazione) mi verrabbe da dire: “chi è senza peccato scagli la prima pietra”.
Io tifo sempre per i noleggiatori onesti in ogni senso, ma non credo che rischierei di morire lapidato.
Per quanto riguarda il contenuto del comunicato in sé invece, faccio anch’io i miei auguri a Marzia, della quale nutro molta stima e rispetto. Anzi glieli faccio doppi.
Dovesse riuscire a portare collegialità, democrazia, trasparenza e onestà d’intenti nel luogo che andrà a dirigere, sarebbe una vera sfida vinta!
Caro Mauro,
leggo con un certo ritardo il tuo commento. Il discorso verifiche ormai è in dirittura di arrivo, tutte le parti in causa e i vari Ministeri sono addivenuti ad un accordo, adesso mancano solo delle mere formalità,ossia la firma dei ministri e la pubblicazione in gazzetta ufficiale (richiederà ancora qualche mese ma ormai è fatta). Non è esattamente come lo volevamo, ma è stato il frutto di parecchie discussioni e “mediazioni”….insomma un primo importante passo. Le modalità non saranno semplici ma nella “macchina Italia ” la semplicità non è di casa. Quello che sì saremo obbligati ad avere d’ora in poi saranno parchi totalmente in regola e verificati, e questo è un bene per distinguere il noleggiatore professionista da chi non lo è. Quanto ai prezzi stendo anch’io un velo pietoso e ringrazio Pier Angelo per la citazione quantomai veritiera e corretta …..”chi è senza peccato scagli la prima pietra” se poi vuole un confronto al di là dei prezzi di noleggio ma sui prezzi di assicurazione e trasporto che facciamo pagare ai clienti sono certa di essere molto più cara di lei, visto che entrambe sono voci di grande margine per Nacanco. Con stima
Marzia