La bicicletta è un mezzo di trasporto ecologico che permette, quasi sempre, di evitare pesanti code e di muoversi con agilità nelle città e nei paesi. Però, insomma, per usarla in sicurezza il casco sarebbe d’obbligo e…beh tutto sono tranne che belli. Se poi siete donne e avete impiegato un’ora a pettinarvi, mettervi quella “cosa” in testa non è decisamente il massimo. Ma qui gli svedesi ci sono venuti incontro creando hövding, il casco invisibile. Il prodotto è a dir poco geniale, si tratta di un airbag che si apre nel momento in cui si sta cadendo proteggendo la testa.
L’idea è venuta a due giovani studentesse della Sweden’s Lund University, Anna Haupt e Terese Alstinat, che, probabilmente, stanche di rovinare in un secondo le ore di lavoro del loro fidato coiffeur si sono ingegnate, e hanno investito cinque anni di ricerca (e circa 10 milioni di dollari), per capire come scorrazzare con la loro bici in sicurezza senza un orribile orpello sulla testa. Hövding, infatti, si indossa come un collare (proteggendo anche dalla fredda frizzante arietta scandinava) e rimane chiuso finché non si verifica una, di qualsiasi tipo, collisione.
Come funzione e quanto costa
Il funzionamento è tutt’altro che semplice. All’interno del collare sono inseriti una serie di strumenti tecnologici come un accelerometro e un giroscopio, capaci di prevedere il verificarsi di un urto, attivando un meccanismo di sicurezza che permette alla membrana protettiva di nylon di aprirsi, proteggendo la testa del ciclista. Su youtube trovate un canale completamente dedicato con i diversi test fatti per valutare la sicurezza del casco nei possibili incidenti quotidiani, dalla semplice caduta al più complesso e pericoloso investimento da parte di un’auto.
Oggi è commercializzato principalmente nei paesi scandinavi, ma è possibile ordinarlo alche sullo Shop dei sito. Il prezzo di hövding è di 3.998 SEK, pari a circa 440 Euro, ma il cambio per noi non è decisamente favorevole. E’ possibile acquistarlo con uno sconto se si accetta di inserire una microscopica “scatola nera” capace di registrare i movimenti della bici prima e durante un possibile impatto, in modo da permettere all’azienda di studiare i risultati e apportare eventuali migliorie.
In ogni caso, per un prodotto bello, di design e sicuro, ne varrebbe davvero la pena…scommetto che anche i parrucchieri di tutto il mondo lo approverebbero.