Loxam, uno dei leader europei noleggio di mezzi di sollevamento, poco prima di Natale ha acquistato Dansk Lift, noleggiatore danese che ha anche una controllata in Norvegia ed era il rappresentante di HERC in questi due paesi.
Dansk Lift ha registrato nel 2012 circa 17 milioni di euro di ricavi da noleggio, e conta undici filiali, di cui sei in Danimarca, quattro in Norvegia e una in Svezia.
Non si tratta del primo acquisto di Loxam in Danimarca, dato che uno era già stato compiuto nel 2007. Con questa operazione Loxam arriva ad avere 19 filiali, e prosegue la sua espansione internazionale. L’azienda oggi è presente in 11 paesi, con una rete di 612 filiali e ricavi da noleggio pari a 828 milioni di euro.
Viene da chiedersi come mai Loxam non effettui qualche acquisizione in Italia, dato che esistono molto probabilmente realtà adatte (per struttura, dimensioni, gestione) e che al noleggiatore francese le energie (e le risorse economiche) non sembrano mancare.
Personalmente temo che il principale motivo sia da ricercare nella mancanza di una reale tutela del noleggio come settore in Italia, ma vorrei sentire su questo le opinioni di tutti i nostri lettori: secondo voi perché non si sente mai parlare di un ingresso in Italia di noleggiatori stranieri?
è semplice … prima di tutto c’è da chiedersi se noi italiani investiremmo in nel ns paese ??
Quindi in un luogo dove c’è decrescita, deindustrializzazione, deframmentazione delle imprese, corruzione, mafia con andrangheta e tutte le sottocategorie, giustizia pressoché inesistente e per non dimenticare la mancanza di una politica di tutela del credito, mancanza di un regime di controllo delle libere attività ed infine, dove il più furbo ha, quasi sempre, la meglio !!!
Principalmente per la non tutela del credito. E per pagamenti non certi e di lungo termine rispetto alla media europea.