Uno dei motivi principali che possono spingere un utilizzatore di macchine e attrezzature ad affacciarsi al noleggio è la qualità dei beni che può reperire nei parchi dei migliori noleggiatori.
Le macchine offerte a noleggio dovrebbero essere, infatti, quelle tecnologicamente migliori, che non danno problemi di manutenzione e gratificano nell’uso; e soprattutto dovrebbero essere sempre ben tenute, con revisioni e controlli a ogni flusso. Nei parchi noleggio, il cliente potenziale dovrebbe sempre trovare quelle macchine che sono poco accessibili all’acquisto, soprattutto se non di uso continuativo. Il circuito del noleggio, infatti, dovrebbe essere, così come avviene negli altri Paesi, il principale sbocco per i prodotti più avanzati dei costruttori. Questi ultimi, invece, pressati dai ribassi sulle vendite, sono incentivati a svuotare di contenuto tecnologico i prodotti destinati alla vendita diretta.
Un elemento alla base del concetto di qualità di prodotto riferita al noleggio, e che lo rendono un servizio di qualità eccellente (quando ovviamente offerto con competenza e professionalità), è riferito alla vita media delle macchine presenti nelle flotte, che quasi sempre è inferiore di quella di un parco di proprietà. Oltretutto, una vita produttiva costantemente sottoposta a manutenzioni e verifiche di funzionalità, per essere sempre efficiente e pronta al collocamento.
La vita commerciale di un mezzo inserito nel parco di un noleggiatore è quindi sempre inferiore alla sua vita tecnica. La macchina, quando uscirà dalla flotta noleggio, sarà ancora funzionante, efficiente, magari per essere reimmessa nel mercato dell’usato ricondizionato. Certamente non sarà all’altezza di poter costituire ancora elemento d’offerta di noleggio professionale (occhio quindi a quei noleggiatori che comprano la loro flotta tra gli usati), ma sarà in ottimo stato.
Offrire un mezzo a noleggio significa metterlo a disposizione per il suo utilizzo alle migliori condizioni di efficienza e manutenzione: nessun problema di malfunzionamento deve essere scaricato sull’utilizzatore, pena lo scadimento d’immagine del noleggiatore e del noleggio in generale. Inoltre, una quota del parco deve essere sempre a disposizione per le emergenze e per le eventuali sostituzioni, mantenendo così alta la qualità del servizio e diffondendo buona reputazione di sé e del noleggio in generale. Ecco che entra in gioco la componente di servizio che, oltre a procurare nuovi flussi di reddito, contribuisce a mantenere il livello tecnico delle macchine particolarmente (e costantemente) elevato. Anche dal punto di vista estetico.
Si fa presto a fare il paragone con i mezzi di proprietà di un’impresa, sottoposti magari a un utilizzo troppo stressante in alcuni periodi, e completamente inutilizzati in altri, con grave danno sull’efficienza in entrambe i casi (oltre ai danni di squilibrio del cash flow).
Il punto focale del vantaggio per il noleggiatore è la durata del finanziamento, ad esempio un leasing, con una scadenza almeno coincidente con l’ammortamento finanziario del bene noleggiato. Alla scadenza del finanziamento, il noleggiatore preferirà accendere un nuovo leasing per un nuovo mezzo, piuttosto che riscattare il mezzo stesso e continuare a tenerlo nel parco, mettendo a rischio l’efficienza e la qualità della propria offerta. Con tutte le varianti relative alla vita media delle diverse tipologie di macchina, quasi sempre coincidenti con l’impegno economico relativo al suo acquisto (dai tre anni di un piccolo escavatore ai dieci circa di una gru), si può affermare che le motivazioni finanziarie favoriscono la propensione ad una rotazione continua e costante, mantenendo giovane il parco complessivo.
Un noleggiatore efficiente avrà nel frattempo pagato la macchina con la sua attività, in un equilibrio di noleggi a breve/medio/lungo termine, che avranno portato nelle sue casse i necessari flussi finanziari per garantirsi una redditività sufficiente, oltre il mero rientro dell’investimento. E, comunque, tali da giustificare l’accensione di un nuovo leasing per l’acquisto di nuove macchine.