La sharing economy coinvolge sempre di più la vita e la quotidianità non soltanto negli ambiti più tradizionali dei trasporti e del pernottamento, ma influenzano anche altri aspetti della vita quotidiana semplificando la vita e a volte permettendo alle persone di avere un’entrata extra.
Per esempio Sparky è un’app che permette di trovare parcheggio quando si è in giro in macchina grazie alla possibilità di affittare un posto auto in garage, per strada ma anche in condominio. Funziona tra privati e, per chi vive o lavora in città, rappresenta la possibilità di parcheggiare a colpo sicuro in poco tempo.
Per chi desidera rilassarsi all’aperto invece esiste affittogiardino. Il concetto è lo stesso di Airbrb, ma permette di prendere in presto per qualche ora i giardini degli altri, ideali per organizzare feste di compleanno, pranzi all’aperto, grigliate. Come nel popolare sito di house sharing anche qui si trovano servizi aggiuntivi come giochi per bambini, piscine, barbecue, costi e recensioni.
Rimanendo nel campo del tempo libero, acciobooks è un’app di book sharing. Potremmo definirla una biblioteca 2.0 dove ognuno mette a disposizione una lista di libri che vuole scambiare o prestare, il tutto monitorato e registrato dal sito che permette anche di creare grafici, statistiche e appunti per tenere memoria delle proprie letture.
Da un passatempo a un altro, sofan è l’app che permette ai tifosi di diversi sport e discipline di mettersi in contatto per condividere un qualsiasi evento sportivo direttamente da casa di un host. Un modo per stare insieme, aiutare chi magari non ha modo di assistere alla partita o alla gara a casa propria, ma anche per rientrare nelle spese delle pay tv.
Insomma, la condivisione creativa è sempre di più parte delle nostre vite. Voi quali applicazioni utilizzate?