Il settore americano dell’assistenza sanitaria è uno dei più costosi e inefficienti del mondo. A causa di alcune storture ed errori strutturali, questo sistema riesce contemporaneamente ad essere molto costoso, senza offrire una copertura universale delle cure a tutti i cittadini.
Tuttavia molte cose stanno cambiando, e in questo panorama stanno nascendo tante iniziative volte alla riduzione degli sprechi e dei costi della sanità, e tra queste c’è Cohealo, una piattaforma di condivisione delle apparecchiature e infrastrutture tecnologiche per ospedali e cliniche.
L’obiettivo della piattaforma è ottimizzare l’utilizzo di questi strumenti, spesso costosi, in modo non diverso da quello visto con Airbnb per le stanze e le abitazioni messe a disposizione dai privati per turisti e visitatori.
Nel 2010, il CEO di Cohealo Mark Slaughter era impegnato nella vendita di attrezzature elettroniche per sale operatorie. Durante un incontro con un grande gruppo ospedaliero, suo potenziale cliente, è stato costretto ad ammettere (prima di tutto con sé stesso, probabilmente), che quell’azienda sanitaria non aveva bisogno di quelle apparecchiature. Si era infatti reso conto che ormai molte strutture ospedaliere americane erano o poco dotate o troppo dotate di strumenti tecnologici, e sembrava non esserci una via di mezzo.
Si rese inoltre conto che, anche a causa dei mutamenti in atto nel settore sanitario americano (uno dei quali è stato la riforma Affordable Care Act, nota come Obamacare dal nome del Presidente americano), gli ospedali erano destinati ad andare incontro a una progressiva concentrazione.
Prima di creare Cohealo, Slaughter studiò il settore ospedaliero della Florida del Sud, tracciando l’uso di numerosi strumenti tecnologici. Scoprì che per il 75% del tempo utile (133 giorni su 181) queste apparecchiature restavano inutilizzate. Da qui arrivò la conferma che un sistema come Cohealo poteva essere utile.
Le funzioni che Cohealo offre riguardano la centralizzazione delle informazioni sugli strumenti usati nelle aziende sanitarie dotate di diverse strutture (cliniche, ospedali, eccetera). Le direzioni possono monitorare i tassi di utilizzo delle macchine e spostarle rapidamente in funzione delle necessità, oppure specializzare certe cliniche inviando loro tutti i pazienti che necessitano di determinate cure, aumentando i tassi di utilizzo delle macchine.
Questo riduce non solo la necessità di effettuare acquisti di macchine strettamente non necessarie, ma anche gli sprechi e le problematiche organizzative interne, come le richieste e le pressioni da parte delle varie strutture presso le direzioni generali per poter ottenere gli strumenti, spesso anche quando questo non sarebbe necessario.
Non è difficile immaginare che, con la progressiva concentrazione a cui il settore dell’assistenza sanitaria USA sta andando incontro, in futuro piattaforme come Cohealo possano essere usate anche tra aziende diverse, in modo da ottimizzare ancora di più le risorse e ridurre i costi