Sono 1.170.000 (+ 4% rispetto al 2015) le piattaforme di lavoro elevabili noleggiabili nel mondo secondo le ricerche commissionate dalla International Powered Access Federation (IPAF) a Ducker Research. Una crescita trainata soprattutto dal mercato cinese che ha registrato un +35%, arrivando a circa 12.200 unità, ma che registra segni positivi in tutto il mondo.
Partendo dai dati europei, il Rapporto IPAF 2016 registra un incremento del numero di piattaforme di lavoro noleggiate in Europa del +3% nel 2015, ed è stimato attorno ai 2,7 miliardi di euro e 313mila unità. Nello specifico, Spagna e Italia, giudicati sempre i Paesi più difficili, hanno mostrato la crescita più interessante (+ 5%) al pari di Svezia e Germania che si confermano mercati dinamici e attivi. Meno significativi i dati del Regno Unito, Norvegia, che restano sempre positivi ma rallentati, mentre Finlandia, Francia, Paesi Bassi e Danimarca che fanno segnare una lieve crescita stabile, sono ancora in fase di uscita dalla recessione.
Infine, i Paesi d’oltre oceano (USA e Canada) crescono moderatamente (+ 5%) toccando gli 8,3 miliardi di dollari. I rapporti di mercato IPAF del 2016 sul noleggio di piattaforme di lavoro elevabili negli Stati Uniti e in Europa sono disponibili in inglese e possono essere acquistati su www.ipaf.org/reports